Polcenigo, nella vecchia farmacia apre la bottega dell’alchimista
POLCENIGO. Oltre ad appartenere al club dei “Borghi più belli d’Italia”, Polcenigo potrebbe fregiarsi, qualora lo istituissero, del titolo di “borgo più originale”. Infatti, all’unicità del “museo...

POLCENIGO. Oltre ad appartenere al club dei “Borghi più belli d’Italia”, Polcenigo potrebbe fregiarsi, qualora lo istituissero, del titolo di “borgo più originale”. Infatti, all’unicità del “museo dell’arte cucinaria”, ora affianca la “Farmacia dell’alchimista” di Federico Cremasco che, con la sua inaugurazione, ha realizzato il progetto “Fred Jerbis”.
Accanto al proprio nome abbreviato, ha voluto aggiungere il riferimento friulano alle erbe “jerbis” selvatiche che raccoglie per trasformarle in liquori. Così la vecchia farmacia di Polcenigo, poco distante dal municipio, si è trasformata in uno “store”, negozio-magazzino particolare, aperto con l’invenzione del gin alla camomilla, una rarità nel panorama dei distillati artigianali italiani, finito sul podio delle classifiche nazionali del blog “Dissapore”.
La nuova realtà produttiva e commerciale – dice Mara Del Puppo, collaboratrice di Federico Cremasco – si rivolge in particolare a rivenditori e importatori esteri: statunitensi, canadesi, europei, italiani inclusi. Il gin alla camomilla – continua – verrà prodotto in lotti limitati di bottiglie, solo per questa stagione, poi il titolare inventerà qualche altra soluzione per i suoi liquori, sempre legata alla valorizzazione di erbe aromatiche autoctone, delle quali è un grande appassionato. Da anni infatti le raccoglie, soprattutto nella zona di Travesio, di cui è originario, dove ha dato inizio al suo progetto “Fred Jerbis” che, valorizzando i prodotti spontanei del territorio, si rivolge al mondo in stile glocal».
Federico Cremasco unisce alla sua passione botanica, una lunga esperienza di barman e creatore di cocktail. Nella ricetta del Negroni mescola infatti i tre suoi elementi: il gin di 43 specie botaniche diverse, il vermut con 25 e il bitter con 34.
Pur privilegiando il commercio internazionale dei suoi prodotti, Federico Cremasco guarda anche ai gusti locali. Si è infatti da tempo affermato nella gestione del bar Hemingway che, di fronte alla “Farmacia dell’alchimista”, apre il venerdì e il sabato sera. Rinverdendo i fasti cubani della “Boteguita del Medio” e del “Floridita” di La Habana – raccontati da Hernest Hemingway in particolare ne
Il vecchio e il mare
– Cremasco, anzi “Fred Jerbis”, dispensa la sua arte di barman e inventore con lo sguardo rivolto al mondo e il blog www.fredjerbis.com.
(s.c.)
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