Plauto e Shakespeare fusi assiemedai Picari per il “Castello di Gorizia”

GORIZIA.
Fondere in un’unica commedia i
Menaechmi
di Plauto e
The comedy of errors
di Shakespeare è stata una tentazione irresistibile per “I Picari”, la compagnia di Macerata che sabato 24 ottobre alle 20.30 calcherà il palcoscenico del Kulturni Dom di Gorizia per la sesta serata del Festival Teatrale Internazionale “Castello di Gorizia”, organizzato da “Terzo Teatro” in collaborazione con l’Assessorato al Parco Culturale del Comune di Gorizia.


In
I Menecmi, una strana commedia degli equivoci
il tema dei due fratelli identici e dei conseguenti scambi di persona risulta una macchina di equivoci e di situazioni comiche infallibile. Il testo plautino “contaminato” da Shakespeare trova nuova forza e nuovo vigore; e la sua comicità ne esce così amplificata da scatenare sincere risate e gioioso divertimento per la potente comicità farsesca. La moltiplicazione dei gemelli, realizzata da Shakespeare, rende il ritmo più incalzante, l’equivoco plautino più travolgente l’intreccio e il “gioco” più complesso e difficile.


“I Picari” hanno immerso la vicenda nel contesto esotico e fiabesco di Fabula, un’isola immaginaria: luogo di esorcismi e di incontri, di incantesimi e di strani eventi. Fabula è un luogo dove tutto può succedere ed in cui fa da sfondo un’atmosfera evocativa e surreale con musiche e danze, al cui ritmo si muovono tutti i personaggi. Le due commedie che compongono l’inedito spettacolo si fondono in un’unica atmosfera, in un unico plot: nessuna prevale o cede il passo all’altra. Procedono affiancate, sostenendosi e sospingendosi a vicenda.


Il gusto popolare, l’esuberanza verbale, il linguaggio plebeo, sono i mezzi attraverso i quali Plauto ottiene la sua risata grassa; un tocco di pensosità, di dramma e di poesia è il contributo del Bardo, che riceve da Plauto ritmo ed efficacia, mentre i suoi personaggi si arricchiscono di naturalezza e spontaneità.

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