Più tesserati all’Auser Ma i viaggi sono in calo
sacile. I tesserati Auser aumentano, ma diminuiscono i viaggi dei “taxi” della solidarietà: l’assemblea di 476 soci ha messo a fuoco i problemi. «Gli iscritti sono aumentati del 12% in un anno – ha detto il presidente Francesco Naccari –. I volontari sono 51 ma il numero degli accompagnamenti è diminuito: nel 2018 erano 665 con vetture normodotate e sono diventati 525 negli ultimi dodici mesi. I viaggi solidali con vetture private dei volontari sono scese da 139 a 82 in un anno e con vettura attrezzata da 220 a 187. Il pulmino a 9 posti del Comune di Sacile ha aumentato i trasferimenti da 50 a 56».
Le ore in viaggio sono aumentate, invece, del 50%: da 2.436 nel 2018 a 3.661 nel 2019. «I chilometri percorsi sono diminuiti da 61.071 a 45. 972 in un anno di volontariato – ha aggiunto Naccari –. In gennaio e febbraio e metà novembre non è stato fatto alcun accompagnamento al Cro per motivi di salute dei volontari. Calcolando 25 viaggi al mese ne sono stati fatti 62 in meno: sono diminuiti in modo sensibile gli accompagnamenti con le nostre vetture private. È stata una scelta voluta per diminuire le spese ed evitare che i mezzi Auser rimanessero sugli stalli».
L’obiettivo è quello di creare sinergie territoriali. «Stiamo lavorando con il Comune di Sacile affinché comprenda la tipicità dei nostri accompagnamenti – ha sottolineato lo staff Auser –. Non sono programmabili e mal si prestano a rimborsi con presentazione dell’Isee degli utenti». Si pensa alla diminuzione degli accompagnamenti. «Forse ci sono persone che non hanno risorse per curarsi lontano – ha concluso Naccari –. Oppure chi si rivolge alla sanità fuori dal Friuli, viste le liste di attesa».–
C.B.
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