Pista ciclabile asfaltata «Così i mezzi agricoli passano agevolmente»
AZZANO DECIMO
La pista ciclopedonale Azzano Decimo-Fagnigola, immersa in una zona naturalistica, è stata uno degli argomenti al centro dell’ultimo consiglio comunale. Un’attenzione indotta dalla recente asfaltatura, che ha portato all’amministrazione critiche da parte dei cittadini: in consiglio l’argomento è stato sollevato dal capogruppo di Libertà per Azzano, Vittorino Bettoli. Il sindaco Marco Putto ha deciso quindi di intervenire, illustrando le ragioni della giunta. Cinque immagini, corredate da didascalie che spiegano sui social le decisioni adottate.
«Pista ciclopedonale Azzano Decimo-Fagnigola, in mezzo alla natura. L’argomento è stato oggetto di intenso dibattito in consiglio comunale: ben venga, segno che i temi della mobilità lenta, della salute e della naturalità sono sentiti – scrive Putto –. Scelgo di illustrare la posizione dell’amministrazione comunale attraverso le didascalie delle immagini allegate, che indicano e motivano le nostre scelte».
Per quanto concerne l’accesso alla nuova pista ciclopedonale campestre, il sindaco precisa che la sede stradale del primo tratto del tracciato è stata completata, le banchine sono state riempite di ghiaia e il sovrastante strato superficiale è stato portato a quota asfalto con terreno di riporto, che con il tempo si inerbirà. «Da qui potranno transitare, in entrambe le direzioni, solo pedoni, ciclisti e mezzi agricoli diretti ai campi adiacenti, nonché i relativi conduttori dei fondi».
In relazione al tratto via San Rocco Mantova-via Fratte, «la nuova larga sezione stradale asfaltata e la congrua banchina consentiranno ai mezzi agricoli diretti ai campi adiacenti, nonché ai relativi conduttori dei fondi, di transitare agevolmente e di mantenere una buona visibilità rispetto a pedoni e ciclisti». Il fosso di guardia «è stato risagomato, approfondito e protetto da massi di cava al piede. Lungo il tracciato – prosegue Putto – sono state posizionate diverse caditoie laterali, per consentire alle portate meteoriche di transitare al di sotto del rilevato stradale senza causare erosioni». Putto prosegue elencando ulteriori peculiarità dell’opera realizzata dall’amministrazione, tra le quali quelle pensate per consentire l’accesso esclusivamente a pedoni e ciclisti, oltre che la previsione di realizzare un ponte sul rio Luma. —
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