Piogge e temporali colpiscono il Friuli: disagi a causa degli allagamenti
Tra le aree più colpite, il Pordenonese (Azzano Decimo e Chions) e la Bassa Friulana. Aquileia chiede un vertice urgente: «Anomalie nel deflusso delle acque»

Pioggia abbondante e allagamenti hanno colpito il Friuli Venezia Giulia nella giornata di mercoledì. Tra le aree più colpite, in particolare, si registrano la provincia di Pordenone (in particolare i territori comunali di Azzano Decimo e Chions e lo Spilimberghese) e il litorale udinese (Latisana, Lignano e Aquileia su tutti). In queste aree si è concentrato il maggior numero di interventi dei vigili del fuoco, che in totale dalla mattinata di mercoledì sono stati circa venti.
Le piogge
Nella mattinata di mercoledì si sono registrate piogge abbondanti in particolare sul Pordenonese, dove sono caduti fino a 60 millimetri d’acqua in 6 ore. Il picco si è registrato a Pasiano, dove sono caduti 58 millimetri in 3 ore.

Per quanti riguarda i fiumi, nella mattinata la maggior parte sono rimasti sotto i livelli di allerta. Si è superata la soglia di attenzione per il Fiume Fiume, per il Fiume Sile e il Fosso Cornia a Villotta di Chions.
Aquileia chiede un vertice
Le forti piogge di martedì e mercoledì hanno creato disagi e allagamenti in alcune strade e abitazioni di Aquileia: il sindaco Emanuele Zorino è deciso a indire con urgenza un incontro con Cafc, Consorzio di bonifica, Regione e Protezione civile per analizzare quanto accaduto e, soprattutto, per prevenire nuove criticità. Le zone più colpite, l’area limitrofa e via San Cromazio, il Peep, e Tullia.

Come sottolinea Zorino, «anche i segnali che possono sembrare minori – come gli allagamenti localizzati vissuti martedì da alcune famiglie – sono indicatori importanti e vanno trattati con la necessaria tempestività. Il nostro sistema idrogeologico – afferma – è complesso e lo sappiamo bene: da sempre, in occasione di fenomeni meteorologici violenti, la nostra comunità si trova a fare i conti con le sue criticità».
E su questo abbiamo fatto e faremo tanto, come da previsioni. In questi giorni abbiamo riscontrato alcune anomalie nel comportamento del sistema di deflusso delle acque. È vero che la bomba d’acqua che si è ripetutamente abbattuta sul territorio ha scaricato in pochi minuti un’enorme quantità di pioggia, che poi lentamente si è dispersa, ma questo non ci esime dall’affrontare i disagi subiti dai cittadini».
Lo stop ai campionati
A causa del maltempo, il comitato regionale della Fgci ha deciso di annullare i turni infrasettimanali in calendario per quanto riguarda i campionati di Promozione e la terza categoria del campionato Carnico.
All’origine della decisione, si legge nel comunicato diramato in data odierna dallla Fgci regionale, la volontù di tutelare l’incolumità di atleti e tesserati, oltre alle condizioni di impraticabilità che caratterizzavano molti dei campi in cui si sarebbero dovute disputare le partite. «Visto il perdurare delle avverse condizioni atmosferiche che stanno interessando la nostra regione, al fine di tutelare l’incolumità di atleti e dirigenti e di preservare l’integrità dei terreni di gioco le gare sono state sospese».

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