Piogge intense su tutto il Friuli, nevica solo in montagna

Nella notte fra domenica 10 e lunedì 11 dicembre le abbondanti precipitazioni hanno sciolto la neve caduta in pianura

UDINE. Precipitazioni abbondanti su tutto il Friuli Venezia Giulia nella notte fra domenica 10 e lunedì 11 dicembre.

In montagna la quota neve si è alzata dopo le nevicate che, nel tardo pomeriggio di domenica, avevano interessato anche la pianura.

NEVICATE A PORDENONE E PROVINCIA, INCIDENTI E DISAGI SULLE STRADE

Attualmente ci sono una ventina di centimetri di neve fresca a Tarvisio, 25 a Piancavallo dove, però,  in mattinata ha cominciato a piovere.

E' arrivata la neve, anche in pianura


Al momento sull’intero Friuli il cielo è coperto con piogge intense e quota neve oltre i mille metri.



Alle 6 di questa mattina sono state registrate le seguenti temperature: 3 gradi a Udine e a Pordenone, 5 a Gorizia, 9 a Trieste.

A Tolmezzo il termometro è fermo a zero gradi, a Tarvisio si registra 1 grado, a Forni di Sopra due gradi sotto lo zero, sul Piancavallo 2 gradi, zero sul Lussari, meno due sullo Zoncolan.

Sulla costa, invece, 4 gradi a Gradi e 6 a Lignano.

Qui Carnia. La tanto attesa nevicata è arrivata puntuale nella notte in Carnia: 20 i centimetri che hanno imbiancato i centri di  Forni di Sopra, Forni Avoltri e Paluzza. Trenta, invece, quelli misurati a Sauris, il comune più in quota della provincia di Udine.

Nessun  problema per la viabilità anche se domenica sera i turisti che rientravano dalle località sciistiche hanno dovuto montare le catene da neve alle loro vetture.

Aperti i passi spini di Monte Croce Carnico, Mauria e pwr Sappada. Neve anche a Tolmezzo con qualche disagio per i pedoni per marciapiedi ghiacciati. In mattinata nella valle del But le precipitazioni si sono trasformate da nevose in pioggia.

Qui Valcanale. Piove in Valcanale. Ma sui monti Lussari e Florianca sta nevicando intensamente. La perturbazione, cominciata con il nevischio nel tardo pomeriggio di domenica, durante la notte con il rialzarsi della temperatura, s'è tramutata in pioggia.

In 24 ore, dunque, c'è stato uno sbalzo di 15 e pù gradi di temperatura ambiente, dai meno 12°/14° di domenica mattina, ai più 3° di questa mattina. La nevicata attuale interessa quote superiori ai 1.200 metri (dalla pista della Cappia sul Lussari in su).

Tecnici di Promotur hanno provveduto a battere la neve caduta domenica sera sulle piste aperte, ma sono pochi gli sciatori a sfidare le intemperie. Invece, a Sella Nevea - dove pure piove (ma nevica dal vecchio bivio della pista del Canin in su, in tutta l'area del rifugio Gilberti) -, gli impianti erano stati chiusi già domenica a causa del forte vento.

Non ci sono particolari disagi nella viabilità. Sella Nevea è raggiungibile sia da Tarvisio che da Chiusaforte. Ed anche le strade della Valcanale, comprese la statale 13 e l'Autostrada, sono percorribili, grazie al sale sparso durante la notte, quando s'èrano create particolari situazioni a causa del ghiaccio, specie sulla viabilità minore.

Allerta fiumi. Dopo le nevicate, che hanno visto impegnati più di 250 volontari della Protezione civile di 56 comuni, le squadre sono ora impegnate per alcuni interventi per allagamenti a Muggia e a Muzzana del Turgnano. La Protezione civile prevede un aumento dei livelli dei corsi d'acqua, in particolare, nelle prossime ore, nel bacino dell'Isonzo.

A questo proposito allerta arancione è stato diramato per i bacini dei fiumi Tagliamento-Torre, Isonzo e Vipacco proprio causa le abbondanti piogge delle ultime 24 ore. Su tutte le zone montane del Fvg incombe invece il pericolo valanghe (grado 4-forte) con possibili interessamenti delle vie di comunicazione, delle infrastrutture e dei centri abitati sopra i mille metri.

Per quanto riguarda le previsioni, nelle prossime ore la pioggia continuerà a cadere in maniera piuttosto intensa, molto intensa sulle Prealpi Giulie.

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Dal pomeriggio sulla bassa pianura e sulla costa il forte scirocco farà cessare le precipitazioni. Il vento potrà causare mareggiate sulla fascia lagunare.
 

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