Perde l’equilibrio in cortile, cade e muore

MOGGIO UDINESE. Venerdì giornata tragica per due anziani in Canal del Ferro. A Moggio è morto un ottantenne per una caduta e in Val Aupa, in comune di Pontebba, una donna che viveva sola è stata ritrovata senza vita per un improvviso malore che l’ha colpita nella propria abitazione.
Per una banale caduta, nel cortile davanti casa, in via Roma nel capoluogo, ha perso la vita, venerdì pomeriggio, Roberto Sbalchiero, 80 anni compiuti di recente, conosciuto e stimato in paese. Purtroppo rovinando al suolo dopo avere perso l’equilibrio ha riportato un forte trauma cranico che gli è stato fatale. A nulla sono, quindi, valsi i soccorsi immediatamente chiesti dal cognato ch’era con lui al momento della caduta.
L’uomo era deceduto sul colpo e, dopo il sopralluogo dei Carabinieri della Stazione di Moggio, la salma dell’anziano è stata composta nella cella mortuaria del cimitero di Moggio, in attesa della celebrazione dei funerali che sono stati fissati per le 15 di martedì, nella chiesa dell’Abbazia.
La notizia della morte dell’anziano che viveva assieme alla moglie Elena Buttolo, oltre all’impressione per la fatalità della caduta (anche se soffrendo per improvvise perdite di equilibrio era caduto altre volte senza, però, riportare conseguenze), ha suscitato unanime cordoglio fra i paesani.
Il sindaco Giorgio Filaferro che abita nelle vicinanze, infatti, lo ricorda come una persona discreta e rispettosa. Era, dunque, un uomo socievole e ben inserito nella comunità in cui aveva deciso di vivere il pensionamento.
Roberto Sbalchiero, infatti, originario della provincia di Vicenza, era stato emigrante in Svizzera, dove aveva conosciuto Elena Buttolo dalle origini nella vicina Val Resia ed insieme avevano perciò scelto Moggio per la loro residenza. L’affiata coppia ha anche un figlio, Pierluigi che vive in Svizzera.
In Val Aupa, invece, i timori dei vicini di casa, preoccupati per non avere visto uscire di casa la 63enne Marina Vuerich, sono stati confermati, purtroppo, dal fatto che, una volta entrati nell'abitazione, la donna è stata trovata priva di vita a letto, probabilmente morta in conseguenza di un infarto.
Una morte per cause naturali, stando anche agli accertamenti dei carabinieri, che ha lasciato nel lutto la figlia Tiziana è tutta la comunità di Pontebba che alla sua famiglia e legata, in quanto la signora Marina era la vedova di Claudio Vuerich, amato personaggio cui è intitolato il Palaghiaccio.
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