Pentecoste a Lignano: multe per ubriachezza molesta, tre denunce e centinaia di telefonate di scherzo al 112

Weekend di eccessi nella località balneare friulana invasa da austriaci e tedeschi

Notti di eccessi a Lignano Sabbiadoro per la festa della Pentecoste © Foto Petrussi
Notti di eccessi a Lignano Sabbiadoro per la festa della Pentecoste © Foto Petrussi

LIGNANO. Multe per ubriachezza molesta, denunce per resistenza a pubblico ufficiale e centinaia di telefonate al Numero unico 112 fatte per scherzo.

Lignano si è ritrovata ancora una volta ostaggio dei festeggiamenti della Pentecoste (la festa cristiana, molto sentita soprattutto in Austria e Germania, che celebra l'effusione dello Spirito Santo e la nascita della Chiesa: cade nel cinquantesimo giorno a partire dal giorno di Pasqua).

Il reportage
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Nella sola giornata del 28 maggio - domenica di Pentecoste - gli operatori della sala operativa di primo livello del Servizio Nue 112 del Friuli Venezia Giulia (il Numero unico per tutte le emergenze), dalle 8 alle 20 hanno risposto a 1.540 chiamate (comprese quelle di errore, scherzo o solo informazioni), con una media di circa 128 chiamate/ora.

Rispetto alla domenica precedente sono arrivate 72 chiamate in meno. Si percepisce, a ogni modo, un lieve e costante aumento delle chiamate in arrivo, vista l’apertura della stagione turistica.

Ritornando alle chiamate di domenica 28 maggio, sono state ripartite nelle seguenti tipologie:

- 310 transitate all'emergenza sanitaria (Sores)
- 88 transitate ai vigili del fuoco (soccorso tecnico)
- 280 transitate alle forze dell'ordine (carabinieri e questure)
- 861 chiamate non transitate in quanto di errore/scherzo/informazioni;
- 1 transitata alla Capitaneria di Porto di Trieste.

Prevenzione e controlli
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Sono state inoltre 14 le chiamate transitate con interprete. Per quanto riguarda le località di mare, le chiamate da Lignano Sabbiadoro sono state 113, quelle da Grado 31, da San Michele al Tagliamento/Venezia 56.

Durante il weekend appena trascorso, appunto in occasione della Pentecoste che tradizionalmente vede riversarsi nella cittadina balneare di Lignano Sabbiadoro migliaia di giovanissimi turisti austriaci e tedeschi, il Questore di Udine aveva disposto mirati servizi di ordine e sicurezza pubblica.
Servizi finalizzati a prevenire ed eventualmente contrastare la commissione di reati, turbative dell'ordine pubblico, offese al decoro urbano e qualsiasi altro illecito sono stati svolti da personale della polizia della Questura di Udine e dei Reparti prevenzione crimine di Milano, Bologna e Padova, dell'Arma dei carabinieri, della Guardia di finanza e della polizia locale di Lignano Sabbiadoro, coadiuvata da agenti altoatesini che parlano la lingua tedesca e unità cinofile, e della Capitaneria di porto con l’ausilio prezioso anche di due agenti della polizia austriaca.
L’attenzione degli agenti in campo ha evitato problemi di ordine pubblico e il verificarsi di danneggiamenti e deturpamenti.

un’attività che ha messo a bilancio 27 persone sanzionate per ubriachezza molesta, 25 delle quali di cittadinanza austriaca.
Tre, invece, le persone denunciate: un cittadino austriaco e uno italiano per resistenza a pubblico ufficiale, un cittadino albanese per detenzione illecita ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e trovato in possesso di 12 grammi di hashish, 3 grammi di marijuana e 1.100 euro in contanti, quasi certamente provento di precedenti cessioni, quindi sottoposti a sequestro.

Le forze dell’ordine hanno inoltre definito «apprezzabile la collaborazione dei gestori di bar e ristoranti, che hanno rispettato le prescrizioni appositamente stabilite dal sindaco per tutto il weekend con ordinanza contingibile ed urgente, tra le quali il divieto di somministrazione e vendita per asporto di bevande in bicchieri di vetro o lattine, l’obbligo di dotarsi di addetti alla sicurezza per coloro che offrivano un servizio di allietamento musicale e quello di pulire le zone prospicienti i propri locali al termine della serata, oltre al divieto di accesso alla spiaggia tra le ore 01.00 e le ore 06.00)».

Solo un esercente è stato sanzionato per violazione dei limiti orari imposti per l’allietamento musicale.

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