Pd, fatta la lista: Daniela Giust lancia la carica

Un grazie ai candidati e un chiaro riferimento alle polemiche di questo giorno: «Grazie per il vostro impegno, fare i consiglieri richiede tempo, partecipazione e condivisione dell'idea di maggioranza. Di fronte a questo nessuno viene escluso». Daniela Giust ha salutato la sua lista, quella del Partito democratico, quella che per il segretario provinciale Giuliano Cescutti ha il compito di fare bene.
A sottolineare che nessuno è stato escluso – vedasi Matteo Loro e Marcello Passoni – anche la nota di Patrizia Del Ben e Maurizio Zamuner che si indicano referenti dell’area riformista e fanno riferimento agli altri parlando di «posizioni personali».
Ma al di là di questa parentesi la scena è per Giust che ha raccontato un programma in cui la scuola sarà prioritaria, i quartieri torneranno al centro della vita della città «perchè non vogliamo creare periferie», l’accoglienza sarà segnata dalle regole, gli anziani dovranno essere coinvolti come parte attiva della città. Parla con scioltezza e decisione Giust, chiede a tutti un impegno forte. Un saluto anche da parte di Fausto Tomasello che ha ringraziato per il ruolo affidatogli: «L’aver premiato me come capolista è un premio per tutto il gruppo consigliare che ha lavorato in questi anni. Credo che politica sia prima di tutto fare squadra».
Dopo l’avvocato Tomasello in lista ci sono: Nicola Conficoni (assessore uscente), Marco Cavallaro (vicesegretario del circolo), Velia Cassan (presidente dell’assemblea), Giulia Bevilacqua (avvocato e consigliere uscente), Marco Bonazza (infermiere e consigliere uscente), Laura Borsatti (insegnante), Matteo Bozzer (impiegato), Rita Bragatto, Giuseppe Cagnetta (funzionario), Dragos Cazan (studente universitario) Alessio Comin (commerciale), Alice Dalpiaz (che lavora come collaboratrice del gruppo rgionale), Sandro Daniotti (funzionario di banca), Sandro Del Santo (imprenditore), Antonella Del Ben (impiegata e presidente di circoscrizione) Daniela Dose (insegnante), Maria Fantinel (ingegnere), Massimo Franzo (imprenditore), Alessandro Genovesi (impiegato), Carla Gislon (educatrice), Walter Manzon (insegnate e consigliere comunale), Vincenzo Marano (pensionato), Lorenzo Marcon (avvocato e nipote del primario Luigi Marcon), Ennio Martin (psicologo e già assessore), Carlo Miniutti (infermiere), Antonio Monzo (pensionato), Rodolfo Perissinotto (rappresentante commerciale) Chiara Polesel (avvocato), Lucia Roman (collaboratrice parlamentare), Gianpiero Riva, Diego Serraino (medico), Maurizio Solidoro (impiegato), Stefano Tessadori (architetto), Andrea Toffolon (agricoltore sperimentale), Vera Tshimbalanga (infermiere), Lucia Vivian (dipendente pubblico)Beatris Vouka (operatrice sociosanitaria), Susanna Zilli e Marco Zovi (copywriter).
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto