Pd, Basso presenta la squadra: «Cambiamo la città in 6 mesi»

SACILE. «Sacile merita di più per i prossimi cinque anni». Il Pd presenta la squadra dei candidati alle comunali di maggio e fa decollare la leadership di Franco Basso.
Ieri pomeriggio, nel centro Zanca a Sacile, il candidato sindaco della coalizione del centrosinistra ha puntato in alto. «Cambiare le cose in città nei primi sei mesi: se saremo eletti al governo della città – promette Basso, quasi una stoccata a CeraoloÈ –. La politica non deve essere una professione, come per quelli che si propongono perché “lo sanno fare da anni”. La politica non è un mestiere di resa personale: è un servizio dei cittadini e per un periodo definito».
I candidati sono 24 tra facce nuove e “storiche” della sinistra: Patrizia Del Col, Massimo Buffolo, Michela Bortoluzzi, Roberto Astolfi, Francesca Cazorzi, Eugenio Bet, Marilena Dall’Anese, Giovanni Buttignol, Valli De Re, Alessandro Citron, Gabriella Favero, Maurizio Masut, Vita Maria Leonardi, Claudio Modolo, Fiorella Santinato, Aldo Pagotto, Ilaria Selmi, Ugo Pegolo, Annamaria Spagnol, Massimo Poletto, Mara Toffoli, Ruggero Simionato, Martina Toldo, Gilberto Tomasella.
«Puntiamo subito sul lavoro, lo sviluppo, l’amministrazione e il territorio – ha ribadito Basso, affiancato dall’europarlamentare Salvatore Caronna e dal segretario di circolo Patrizia Del Col –. La prospettiva del bene comune a Sacile e per l’Europa è un punto imprescindibile per andare al voto». Tante storie transgenerazionali, un mix di età e condizioni lavorative, dallo studente universitario al pensionato, dal professore all’impiegata. Nel nome di Basso e dell’ottica della città: quella che l’idea comune di dare una risposta forte alla crisi. Quella economica e di identità collettiva.
«Abbiamo lavorato in modo armonico per un lista che rispetta le quote di genere – commenta il segretario e capolista Del Col –. Vogliamo realizzare un progetto per la nostra città, che possa dare risposte concrete ai quotidiani problemi e che rilanci una visione sul futuro del nostro territorio. Per riuscire in questo progetto abbiamo creato una squadra di persone con capacità e competenze».
Vogliono ridare la speranza ai sacilesi e «fare futuro – dicono i candidati del team di Basso – perché Sacile merita di più, dopo cinque anni di immobilismo».
Le proposte vano sul concreto. «La semplificazione amministrativa, poi riduzione degli sprechi, la valorizzazione del patrimonio storico-artistico, la rigenerazione dei quartieri – dicono i candidati –. La riqualificazione di aree dismesse e procedure urbanistiche virtuose. La differenza tra destra e sinistra, c’è». Chiedono il voto ai sacilesi: «Scegli Franco Basso: proposta comune per cambiare Sacile».
Chiara Benotti
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