Passaggio di consegne al 132° Reggimento

MANIAGO. Un parterre di autorità ha salutato ieri alla caserma Baldassarre di Maniago il colonnello Sergio Santandrea, che lasciava dopo oltre due anni il comando del 132° reggimento artiglieria terrestre Ariete di Maniago. «È la vicinanza di un territorio che è un vanto per questi soldati» ha sottolineato il generale Angelo Michele Ristuccia, comandante della Brigata Ariete di Pordenone, che ha sovrinteso il passaggio di consegne al colonnello Mario Feneziani di fronte ai sindaci di Maniago, Vivaro, Sequals, Meduno, Arba, Vajont, Castelnuovo del Friuli, Fanna e Andreis.
Il colonnello Santandrea ha reso omaggio, commosso, al caporal maggiore Francesco De Leonardis, scomparso a febbraio mentre era impiegato nell’Operazione “Strade Sicure” a Foligno: la moglie e le figlie erano presenti in tribuna. «Una tragica vicenda che ha colpito tutti» ha affermato il colonnello.
A Maniago erano schierati reparti appena rientrati dall’operazione “Strade sicure” (erano stati impiegati in centro Italia). Non è stato l’unico impegno del reggimento, che ha inviato nel periodo di comando di Santandrea nuclei in Kosovo, Libano, Kurdistan Iracheno e Afghanistan. Santandrea andrà ad assumere l’incarico di capo di stato maggiore al comando brigata “Pozzuolo del Friuli” di Gorizia. Il neocomandante Feneziani proviene dal reparto pianificazione generale dello Stato maggiore dell’Esercito ed è per la prima volta in Friuli. —
L.Z.
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