Parroco trovato morto in canonica

Don Giuseppe Cargnello, da 40 anni a Ovaro, era un musicologo di fama. L’anno scorso vinse il Premio Epifania

OVARO. Lutto nella comunità della valle di Gorto per la improvvisa scomparsa di don Giuseppe Cargnello avvenuta nel pomeriggio di sabato 30 dicembre nella canonica della chiesa di Liariis.

A trovare il prelato, oramai senza vita, un fedele che si era recato in chiesa. Allertati subito i soccorsi, quando i medici sono giunti sul posto per il sacerdote non vi era più nulla da fare. La salma è stata composta, in attesa delle esequie, nella camera mortuaria di Ovaro.

Don Cargnello era il parroco di Santa Maria di Gorto sin dal 1972, quando giunse in paese assieme a don Renzo Dentesano, scomparso pure lui qualche anno addietro.

Originario di Remanzacco, nato nel 1940, era stato ordinato prete il 29 giugno 1965. Amante dei canti patriarchini- aquileiesi, sin dagli anni 70 ha iniziato a raccogliere testimonianze su queste antiche preghiere che andavano perdendosi.

Con il suo coro, Rose di Mont, ha pubblicato pure un cd Cjantis di glesie dal popul furlan. Amante dei canti, aveva scoperto in seminario il gregoriano e ben presto si rese conto che con la liturgia in italiano si andava perdendo la tradizione del patriarchino.

Nel tentativo di salvarlo don Cargnello ha documentato alcune centinaia di brani, alcuni dei quali dati alle stampe.

La notizia della sua morte ha preso impreparata la comunità locale. «Siamo tutti sconvolti- ha detto il sindaco Mara Beorchia – Don Giuseppe appariva stanco ultimamente, ma nulla faceva presagire una sua così rapida scomparsa». Un lutto per tutta la comunità «di Ovaro, di cà e di là da l’aghe.

Una grande perdita- prosegue il primo cittadino - era amato da tutti e lui amava la sua grande famiglia, composta da tutta la gente del paese. Amava la sua missione, il canto e la tradizione, la nostra gente, che per lui era la sua famiglia da oltre 40 anni». Per la sua attività di conservazione della tradizione e dei canti, a gennaio dell’anno scorso era stato insignito del premio Epifania 2016 come “sacerdote musicologo e per il canto patriarchino-aquileiense”.

Don Cargnello ha collaborato ad una importante opera a più mani: “Il canto patriarchino di tradizione orale” nel quale fu l’autore del contributo “I repertori liturgici in Carnia e in Friuli” una raccolta della storia della tradizione liturgica orale presente nei paesi friulani.
 

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