Parco e vialetti tirati a lucido: dopo più di mezzo secolo Villa Varda è ancora un gioiello
La villa veneta risalente al XV secolo, dal 1999 di proprietà del Comune di Brugnera, è stata oggetto di un articolato intervento di manutenzione straordinaria sulla vegetazione realizzato dagli operai della Direzione risorse agroalimentari, forestali e ittiche

Il grande parco, i prati, i vialetti in ghiaia, alberi e aiuole sono tornati ad esaltarne una bellezza che resta intatta dopo più di mezzo. Merito dei lavori di manutenzione straordinaria sulla vegetazione appena conclusi all’interno del complesso di Villa Varda, villa veneta e dimora storica risalente al XV secolo di proprietà del Comune di Brugnera dal 1999.
L’intervento, realizzato dagli operai regionali del Servizio sistemazione idraulico-forestali, irrigazione e bonifica della Direzione risorse agroalimentari, forestali e ittiche, prevedeva la riqualificazione sia del patrimonio arboreo e arbustivo sia dei manufatti funzionali alla fruizione delle aree verdi da parte dei visitatori.
Il complesso di Villa Varda è composto da diversi edifici di particolare pregio storico-artistico e assume valore anche grazie alla presenza del suo grande parco, che si estende su 18 ettari ed è costituito da ampi prati, lunghi viali alberati, percorsi che si articolano tra la vegetazione, giardinetti e grandi alberature.
Come previsto dalla convenzione annuale stipulata tra Comune di Brugnera e Regione Fvg (che collaborano per la realizzazione di queste operazioni di manutenzione sin dal 2021), le squadre di operai regionali si sono occupati del taglio della vegetazione arbustiva invadente, dell’abbattimento e della rimozione delle alberature morte, stroncate, schiantate o compromesse, della potatura di branche spezzate e delle manutenzioni delle superfici inghiaiate dei percorsi.
I lavori, avviati a gennaio, sono stati ultimati a fine marzo: il parco di Villa Varda è stato riconsegnato al Comune di Brugnera ed è oggi aperto al pubblico nella sua interezza.
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