Paolo Trangoni con il frico trionfa alla Prova del cuoco

PAGNACCO. È stata una gara testa a testa, ma alla fine a prevalere è stato Paolo Trangoni. E non si parla di una partita di rubgy, sport praticato da Paolo nell’Old Rugby Pagnacco, o di un...

PAGNACCO. È stata una gara testa a testa, ma alla fine a prevalere è stato Paolo Trangoni. E non si parla di una partita di rubgy, sport praticato da Paolo nell’Old Rugby Pagnacco, o di un ballottaggio elettorale, bensì della manche finale della Prova del Cuoco. Paolo ha vinto sulla sfidante Yvelise per tre a due, segnando meta nelle prime due puntate della settimana, salvo poi farsi raggiungere mercoledì e giovedì. Per la vittoria finale è stata dunque decisiva l’ultima puntata di ieri, dove a consegnare a Paolo il premio di 4.000 euro è stato il giudizio di Paola Ricas, già direttrice del mensile La Cucina Italiana. «Con la Ricas - ha spiegato Paolo a caldo - la tensione è stata forte nel momento in cui cercava le palette per indicare il vincitore. Poi quando ha iniziato a fare i commenti ho intuito che mi avrebbe regalato la vittoria. Ma la tensione si è trasformata in esplosione di gioia solo quando ho visto che dandomi tre punti mi proclamava vincitore». A rendere reale un sogno alla fine è stato il frico, che gli ha permesso di sbaragliare la concorrenza ed essere nominato campione della settimana. Nel corso della trasmissione ha anche avuto modo di lavorare con uno chef friulano, Paolo Zoppolatti. «Tra friulani ci si intende - racconta Trangoni - abbiamo chiacchierato parecchio anche prima della trasmissione soprattutto scherzato. Così ho cucinato molto più tranquillo, in più lui è molto bravo anche nella collaborazione. Abbiamo proprio cucinato a quattro mani». Ma la cucina non farà parte della sua vita lavorativa. «Anche i cuochi dicono che se è una passione tale deve restare altrimenti diventa un lavoro e non sempre piacevole. Ma non si sa mai, per ora me la godo come pura passione e divertimento».

Marco Pasquariello

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