Panizzut, l’indipendentista che “sfidò” la Costituzione
AVIANO. La Lega di Aviano e Budoia si affida a una faccia nuova, leghista della prima ora e indipendentista convinto. L’assemblea del Carroccio ha eletto l’altra sera il nuovo segretario di sezione: è Massimiliano Panizzut, 45 anni, nato a Milano e trasferitosi ad Aviano da qualche tempo. Il direttivo è composto da Domenico Visintin, Milziade Bocus, Giovannina Dal Pont, Matilde Acampora.
Dieci gli aventi diritto al voto tra Aviano e Budoia. Ad esprimere la preferenza all’unanimità per Panizzut sono stati i militanti. «I sostenitori sono 160 - afferma il segretario uscente Domenico Visintin – I militanti erano 24, ma alla fine alcuni non hanno rinnovato la tessera e sono rimasti dieci. Panizzut è stata una scelta di cambiamento».
Panizzut ha una lunga militanza politica alle spalle nella Lega Nord lombarda. Era stato sospeso da assessore comunale di Biassono per alcune frasi contro l’unità d’Italia (in consiglio s’era espresso con: “L’Italia è uno Stato inteso come organizzazione giuridica e quello tenetevelo pure. Lo stato in cui ci costringere a vivere non è di certo una nazione”). Alla sospensione da parte del Prefetto era seguito un decreto ministeriale di rimozione, per atti contrari alla Costituzione. Il precedente non disturba il neodirettivo avianese. «Sono state alcune dichiarazioni indipendentiste che mi trovano d’accordo – rileva Visintin – Ho augurato buon lavoro al nuovo segretario, nella continuità e collaborazione con i consiglieri comunali».
Sull’elezione potrebbe pesare un’incognita relativa ai rapporti di parentela tra i votanti, in quanto lo statuto limita voti in questo specifico caso. ©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto
