Palse, ritorna l’alimentari Gestione a una famiglia cinese

PORCIA
Una rivendita di alimentari torna in centro a Palse. La notizia era circolata nelle scorse settimane, ma ora c’è una data ufficiale per l’inaugurazione del servizio, che sarà fornito dai titolari del negozio M&L Market di via Colombo.
«A settembre vendita di pane, latte e piccoli alimentari» recitava l’avviso affisso dagli imprenditori cinesi, gestori del punto vendita di casalinghi e abbigliamento: l’inaugurazione del reparto è prevista per sabato 15 alle 17 (con rinfresco), ma già dal prossimo martedì i palsesi potranno rifornirsi, per il momento con prodotti a lunga conservazione, ma a breve anche con surgelati e prodotti freschi.
Un’opportunità che, nel quartiere, mancava da tempo, ovvero dal 31 dicembre 2012, giorno di chiusura della storica Coop. La vecchia sede del supermercato, allora, andava incontro all’abbattimento per essere ricostruita con l’idea che fossero le stesse Coop operaie di Trieste e recuperarne la gestione. Con il negozio appena terminato, e ancora da arredare, giungeva tuttavia la notizia del fallimento delle coop. Nella successiva corsa al salvataggio delle tante sedi provinciali delle Cooperative operaie, Palse non è mai realmente entrata: gli interessi di CoopNordest e CoopCasarsa si erano comprensibilmente dirottati su realtà già avviate, non già perché la piazza palsese non fosse appetibile, quanto perché il fabbricato, pur nuovo e di discrete dimensioni, risultava completamente privo di arredo.
Rilevarlo, dunque, avrebbe richiesto un investimento ben maggiore, che nessuno si è sentito di affrontare. Nonostante gli sforzi dell’amministrazione, per riaprire i battenti allo stabile di via Colombo ci sono voluti degli investitori stranieri, che l’hanno però utilizzato – almeno sinora – per la commercializzazione di un’altra tipologia di merce. Con spirito imprenditoriale, e grazie all’interessamento dell’amministrazione del sindaco Giuseppe Gaiarin, il titolare Federico Liu ha deciso di avviare la vendita di prodotti alimentari, per la gioia dei residenti più anziani. —
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