Palse, nasce il museo della memoria degli emigranti

PORCIA
E’ una sorta di viaggio alla scoperta degli emigranti pausani nel mondo quello lungo il quale il progetto di allestimento di una mostra sul tema dell’emigrazione sta conducendo in questi mesi gli amici del Comitato della Memoria di Palse di Porcia. L’esposizione, di materiale fotografico e altri oggetti della memoria, troverà spazio all’interno dei festeggiamenti parrocchiali di San Martino, a partire da venerdì 11 novembre.
Intanto mano a mano che le ricerche proseguono i promotori della mostra rispolverano vecchie amicizie, e ne stringono di nuove, superando le distanze grazie al web. «Sono già una decina gli emigranti contattati – spiega Giuseppe Moras, consigliere comunale e componente del Comitato – e altri da qui a novembre riusciremo a raggiungerli in Canada, Argentina e Australia. Sono amicizie che si stanno mantenendo grazie ad una rete di scambi via e mail che ci auguriamo siano destinatiti a rimanere». La stessa frazione di Palse e la locale parrocchia sono coinvolti in questo progetto. Ultimo in ordine di tempo ad entrare a fare parte del gruppo è Virginio Santarossa, fratello di quel Carlo Santarossa che in Canada conduce assieme al collega italo americano Mario Congi il programma multiculturale di Radio Italia, emittente canadese di Kitchener-Waterloo, nell’Ontario.
La stessa trasmissione, che si può seguire on line accedendovi attraverso il sito www.palse.org, è destinata a diventare punto di riferimento per la gente di Palse per comunicare con gli emigranti di quel paese. Grazie a essa Virginio ha potuto parlare con Carlo dalla sua casa natale dove si erano riuniti anche gli amici di Palse. (mi.bi.)
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