Ospedale di Pordenone, trovati bossoli di razzi segnaletici

Tra i resti di materiale ferroso, colpi già esplosi. Lo stop ai lavori limitato a un’area del cantiere

Alcuni bossoli di razzi di segnalazione, insieme a materiale ferroso, sono stati rinvenuti in un’area del cantiere del muovo ospedale e della cittadella della salute. I lavori sono stati sospesi ed è stata fatta segnalazione alla Prefettura.

La piccola discarica abbandonata probabilmente al momento della demolizione degli edifici dell’area dell’ex parcheggio è stata rinvenuta martedì mattina nel corso dei lavori di verifica di eventuale presenza di amianto: si tratta di resti di materiali ferrosi, fra i quali sono visibili cilindri metallici e bossoli di razzi di segnalazione già esplosi. Il ritrovamento è avvenuto nell’area del cantiere tra via Montereale e vial Rotto: sulla gran parte dei circa 12 mila metri quadrati era stata effettuata una indagine preventiva per individuare una eventuale presenza di ordigni bellici, con esito negativo.

Su una piccola porzione, di circa 300 metri quadrati, non si è potuto procedere con l’indagine a causa della presenza di residui di amianto, che un’ impresa specializzata sta procedendo a smaltire secondo le procedure previste.

«A breve – recita una nota dell’Azienda – verrà programmato un intervento da parte del comando militare competente per la verifica della eventuale pericolosità del materiale ritrovato e per concordare le modalità di rimozione».

I lavori, avviati a metà dicembre, proseguono secondo programma in tutto il resto del cantiere.
«In considerazione della celerità e della preziosa collaborazione di tutti i soggetti coinvolti, l’impresa Cmb di Carpi che sta eseguendo i lavori, le forze dell’ordine, la Prefettura, il personale dell’Aas 5 – conclude la nota dell’Azienda – rallentamenti conseguenti a tale ritrovamento saranno probabilmente di modesta entità e non si prevedono rilevanti ritardi nell’esecuzione dei lavori».
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