Ortazza, parcheggio chiuso per “feste”

L’accordo tra il sindaco e la presidente della Pro: tutti gli stalli saranno occupati dalle casette di Natale. Il Pd protesta
Di Chiara Benotti

SACILE. Il parcheggio all’Ortazza chiuderà per ferie il 25 novembre: 56 stalli occupati dalle casette di Natale. Fino all’8 gennaio 2017 dopo il Panevin. «Tutta l’area del parcheggiosarà assegnato alla Pro Sacile per gli spazi delle casette di Natale – ha detto Franca Busetto, presidente della Pro –. Intesa siglata nell’incontro con il sindaco. Questa mattina con il direttivo farò un sopralluogo per decidere la sistemazione». L’effetto: 56 parcheggi di meno per gli automobilisti in centro città.

Il caso. «La scelta è stata fatta per salvaguardare il verde pubblico nel parco dell’Ortazza – ha detto Busetto –. Le casette enogastronomiche saranno sistemate in corte Ragazzoni e nel parcheggio. È la scelta ideale per evitare un impatto ambientale e anche perché, in questo modo, l’area musica sarà più lontana dalle abitazioni in via Livenza». In tutto 58 casette di Natale e 12 – è l’ipotesi al vaglio del direttivo Pro – potrebbero essere concentrate in piazzetta Manin con l’artigianato. «Le altre 46 casette enogastronomiche saranno aperte all’Ortazza e corte Ragazzoni – hanno confermato i volontari Pro –. Ci aspettiamo un successo simile a quello 2015, quando migliaia di persone arrivavano a Sacile da tutto il Triveneto”.

Affari e parcheggi. Casette di Natale nei numeri all’incasso a fine stagione 2015: oltre 50 mila euro in affitti per la Pro. Numeri a braccio, quelli che conteggiano 58 casette e 44 espositori con il settore enogastronomico che ha fatto la parte del leone. La doppia casetta ha pagato un anno fa un affitto di 1.700 euro, poi le altre spese erano a carico della Pro: luce, assicurazione, vigilanza e altro. Listino prezzi da decidere, ma gli “chef” che affittano le casette fanno affari d’oro e, in tempi di magra, c’è la lista d’attesa delle domande allo sportello Pro in viale Zancanaro. Il problema sarà quello dei parcheggi: 56 in meno in centro città. «Non è un problema: ci sono gli stalli in via Carducci e al Palamicheletto – hanno indicato la soluzione gli attivisti Pro –. In cinque minuti parcheggia in via Cartiera vecchia e si raggiunge l’Ortazza e il centro storico di Sacile». I disagi sono da mettere in conto per la gente che di giorno ha fretta di sbrigare pratiche e affari negli uffici.

La critica. «Ci sarà il caos parcheggi a Sacile nel periodo natalizio». La profezia sulla viabilità è di Franco basso, consigliere comunale Pd. «Per 44 giorni e notti di festa si potevano trovare altre soluzioni? – si è chiesto Basso –. È facile prevedere disagi e anche difficoltà per le persone diversamente abili, a meno che non siano sottratti i parcheggi riservati dall’area destinata alle casette di Natale. Sarebbe interessate capire quali criteri hanno definito la mappa. Lo spirito del Natale è un altro – ha concluso –, altro che casette “mangia e bevi” che riproducono i bar del centro».

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