Ornella Muti si scusa con Pordenone
PORDENONE. Stavolta in tribunale c’è venuta e ha fornito la sua versione dei fatti, scusandosi con la città di Pordenone e dichiarandosi disposta a recuperare lo spettacolo saltato 4 anni fa.
Accusata di truffa aggravata e falso ideologico, tra il 9 e il 10 dicembre 2010 la Muti, con un certificato medico inviato via fax - adducendo una malattia - comunicò la sua impossibilità a recitare per una laringofaringite, con stato febbrile e compromissione della voce.
Solo che pochi giorni più tardi la stampa nazionale diede ampio risalto alla partecipazione della Muti a una cena a San Pietroburgo con il premier Putin e Kevin Costner, svoltasi negli stessi giorni in cui avrebbe dovuto recitare a Pordenone.
Il teatro si costituì parte civile (per le tre serate poi saltate con l'attrice fu pattuito un cachet di 24 mila euro) e l’attrice fu chiamata a rispondere di truffa aggravata e falso ideologico.
Oggi la Muti, circa la propria partecipazione alla cena di San Pietroburgo, ha dichiarato che si trattava di un evento di beneficenza e di non avervi voluto rinunciare nonostante i problemi alla voce.
Già in passato la difesa aveva ricordato la disponibilità della Muti a recuperare le date pordenonesi in un altro periodo.
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