Operazione sicurezza: tornano le zone rosse a Udine dal 1° novembre al 10 gennaio 2026
L’ordinanza del Prefetto rigiuarda tutto il centro storico e vari parchi. Disposto il divieto di stazionamento nei confronti di persone che assumono comportamenti aggressivi, minacciosi o insistentemente molesti e risultino già destinatari di segnalazioni all'autorità giudiziaria

Tornano le zone rosse a Udine. Il Prefetto di Udine, Domenico Lione, ha infatti emanato ordinanza prefettizia con cui per il periodo tra l'1 novembre 2025 e il 10 gennaio 2026, dispone il divieto di stazionamento, in diverse zone della città di Udine, nei confronti di persone che assumono comportamenti aggressivi, minacciosi o insistentemente molesti e risultino già destinatari di segnalazioni all'autorità giudiziaria.
Il provvedimento è stato adottato, d'intesa con l'amministrazione comunale e dopo il parere favorevole dei responsabili delle forze di polizia, a seguito di valutazione effettuata in sede di comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica del 23 ottobre.
Tale provvedimento, in vista delle iniziative che favoriranno fenomeni di aggregazione con il previsto afflusso di persone nel capoluogo già dal 31 ottobre fino a tutte le vacanze di Natale e di fine anno, mira a dare più efficacia all'attività delle forze dell'ordine, nelle aree proposte dal questore, che comunque sostanzialmente riprendono quelle deliberate dal consiglio comunale
Le zone interessate dall'ordinanza sono: tutte le superfici e le viabilità ricomprese tra: piazza Unità d'Italia, via de Rubeis, viale delle Ferriere, piazzale Cella, via Lumignacco, via Gervasutta, (compresa via Calatafami), via Marsala, via della Madonnetta, via Picco, viale Palmanova, via Pietro di Brazzà, via Pradamano, via Buttrio, viale Trieste, viale XXIII Marzo, via Manzini, via Larga, viale Ungheria, Piazzale D'Annunzio, viale Leopardi, Piazza della Repubblica, via Ciconi.
Tutte le superfici e le viabilità ricomprese tra: via Zanon, via Poscolle Alta, via Canciani, Piazza XX settembre, via Ginnasio Vecchio, via Beato Odorico da Pordenone, Piazza Venerio, via dei Calzolai, Piazza Duomo, via Vittorio Veneto, via Manin, via Verdi, Piazza I maggio, via Portanuova, Riva Bartolini, via Sarpi, via Erasmo da Valvason.
Tutte le superfici all'interno dell'area verde "Parco Moretti" di via Moretti; tutte le superfici all'interno dell'area verde denominata "Parco Martiri delle Foibe".
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