Opedale, nominati i sostituti dei dirigenti di pediatria e chirurgia

san vito al tagliamento
Sono stati nominati i due dirigenti facenti funzione per la chirurgia generale e la pediatria dell’ospedale di San Vito al Tagliamento. I due titolari, Aldo Infantino e Franco Colonna, sono di recente andati in pensione e, in attesa del concorso per primari, l’Asfo ha nominato i due sostituti. Un iter cominciato qualche settimana fa, quando l’Azienda sanitaria ha pubblicato un avviso interno tra il personale medico dei due reparti per trovare candidati alla carica di primario facente funzione. Un iter nuovo, dato che in passato il sostituto veniva scelto, con il parere del primario uscente, dal direttore sanitario. In questo caso, i candidati hanno inviato il loro curriculum all’Asfo. Due i posti da sostituire: quello di Franco Colonna, primario della pediatria, andato in pensione qualche giorno fa, e di Aldo Infantino, responsabile della chirurgia generale, il cui ultimo giorno di lavoro è stato martedì.
Per la pediatria, due le candidature arrivate e vagliate dal direttore sanitario facente funzioni Michele Chittaro. È stata effettuata una formale valutazione comparata tra i curriculum. Alla fine, la proposta accolta dal direttore generale Jospeh Polimeni è stata quella di nominare come primario facente funzione la dottoressa Eva Carlin.
Tre, invece, le domande per sostituire Infantino in chirurgia generale: è stato scelto Carlo Alberto Tonizzo.
I due medici guideranno i due reparti sino alla nomina effettiva del primario. Sui tempi di individuazione dei successori, è evidente che l’emergenza coronavirus rallenterà le procedure, dal momento che l’Asfo si trova ora ad affrontare una serie di altre necessità determinate dalla pandemia. Con i due pensionamenti, però, nell’ospedale aumentano le posizioni vacanti. Manca il primario di radiologia, andato in pensione già anni fa, e quello di ortopedia, dopo l’uscita di Franco Mecchia. Non è stato sostituito, e probabilmente non lo sarà, il primario di otorinolaringoiatria, mentre da dicembre 2018 è scoperto anche il posto di direttore di presidio, lasciato libero da Roberto Celotto. In questo caso, il concorso era stato approvato dalla direzione generale, ma non è mai stato bandito dall’Asfo. A queste caselle libere si aggiungono appunto pediatria e chirurgia generale. Ma, come detto, i tempi per l’individuazione di primari effettivi deve fare i conti con il Covid-19. —
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