Onorcaduti compie cent’anni, cerimonia sabato a Cargnacco

POZZUOLO. Il Commissariato generale per le onoranze ai caduti compie 100 anni e sceglie di celebrarli al tempio di Cargnacco, nella cui cripta riposano migliaia di eroi della campagna di Russia, i cui resti, proprio grazie alla pietosa opera di Onorcaduti (come per brevità è chiamato l’ente), negli anni dopo il “disgelo” internazionale si è potuto riportare in patria.

In programma una messa in onore di tutti i caduti, officiata dall’ordinario militare per l’Italia, monsignor Santo Marcianò, al sacrario militare di Cargnacco sabato, alla presenza di autorità civili e militari, fra cui il generale Alessandro Veltri, che guida l’organo del Ministero della difesa. Per l’occasione il museo esporrà inediti cimeli provenienti dall’ultima campagna di ricerca a Kirov col rimpatrio di 11 caduti. Il Commissariato poi organizza un convegno, il 9 ottobre a Roma, al Centro alti studi per la difesa.

Il Commissariato generale è stato istituito, seppur con diversa denominazione, nel 1919. Si occupa di sorveglianza e gestione di otto zone monumentali di guerra; manutenzione e custodia dei sepolcreti, in Italia e all’estero, in cui sono custodite le spoglie dei caduti italiani in guerra e nelle missioni di pace e anche quelle degli ex nemici e alleati, previ accordi con i relativi governi. Onorcaduti divulga le informazioni relative alle sepolture; provvede alla ricerca e all’eventuale rimpatrio dei caduti italiani non ancora individuati; alla custodia dell’Albo d’oro dei caduti della Prima guerra mondiale.

La struttura centrale ha sede a Roma, in piazza della Marina. Proprio per il centenario, è stata ultimata un’opera importante: la digitalizzazione, che ha impegnato per un intero anno più di 70 operatori fra civili e militari, dei 318.740 fascicoli dell’Albo d’oro dei caduti della seconda guerra mondiale, corrispondenti a circa 2,6 Km lineari di archivio, riguardanti Esercito, Marina, Aeronautica, Repubblica sociale italiana, partigiani. La digitalizzazione dei fascicoli dei caduti della Grande guerra è prevista per il 2021. —

P.B.

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