Oltre 33 milioni dalla Regione alle imprese colpite dalla crisi

UDINE. Il Consiglio regionale - riunito in seduta straordinaria a Udine e senza Igor Gabrovec e gli otto eletti ancora in quarantena - ha approvato all'unanimità il disegno di legge presentato dall'assessore Sergio Bini, ed emendato con la collaborazione tra maggioranza e opposizione, che destina i primi 33 milioni e 400 mila euro alle imprese del Friuli Venezia Giulia colpite dalla crisi legata all'emergenza coronavirus.
Gli stanziamenti prevedono prima di tutto 7 milioni e 500 mila euro prelevati dal Fondo di riserva della Regione - da utilizzarsi per operazioni di credito d'imposta - e 1 milione 800 mila raccolto prelavando le somme non utilizzate per la crisi del Distretto della Sedia e del Mobile.
Il maxi-emendamento predisposto a SviluppoImpresa è stato poi traslato, completamente, nel nuovo disegno di legge e prevede una serie di interventi per complessivi 25 milioni di euro. Le misure comprendono l’utilizzo di un primo Fondo anti-crisi da 2 milioni 300 mila euro e un altro da 14 milioni 200 mila euro.
Contemporaneamente, poi, vengono iniettati nel comparto 3 milioni 600 mila euro di fondi non ancora spesi perle imprese coinvolte nelle crisi di Veneto Banca e Popolare di Vicenza e si prevede un nuovo stanziamento da 3 milioni 800 mila euro ai Confidi per la concessione di garanzie e un secondo da 200 mila euro per l’erogazione di contribuzioni integrative.
Il tutto assieme alla decisione della sospensione per un anno del pagamento delle rate dei finanziamenti gestiti dal Frie, la proroga dal 30 giugno al 30 settembre del saldo Irap del 2019 e della prima rata dell’anno in corso, oltre alla decisione, in deroga quanto previsto dai bandi e dai regolamenti, di differire, a tutto il 2020, il periodo di svolgimento di eventi e manifestazioni turistiche, ammettendo il riconoscimento delle spese già sostenute, anche se l’appuntamento non si è potuto tenere. "Ringrazio le opposizioni per il lavoro svolto - ha commentato l'assessore Sergio Bini - e per aver migliorato, tutti assieme, un testo che risponde alle prime esigenze delle aziende lanciando anche un messaggio importante, di collaborazione, all'esterno".
A fargli eco, quindi, ci ha pensato il segretario regionale del Pd Cristiano Shaurli. "Regaliamo ai nostri cittadini - ha spiegato - un segnale di unità e di collaborazione, pur nelle rispettive differenze, fondamentale in un momento come questo".
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