Oltre 100 bambini al campo montano delle parrocchie

Cormons
Un campo estivo multi-parrocchiale tra le montagne del Tarvisiano per oltre un centinaio di bambini. È quello organizzato dall’associazione Ric che è riuscita a coinvolgere i ragazzi delle comunità di Dolegna, Cormòns, Grado e Prepotto. E così in tutto ben 106 giovanissimi, accompagnati da quasi 40 educatori volontari, hanno potuto vivere l’esperienza di convivenza in montagna presso la Casa “Maria Immacolata” a Fusine per quasi un mese, dal 21 giugno al 18 luglio scorsi. Seguendo le direttive emanate dalla Regione ed investendo energie ed idee, il Ric ha potuto così offrire un’esperienza di socializzazione e di formazione. «Un grazie particolare – sottolinea il parroco monsignor Paolo Nutarelli – va alla Fondazione Cassa Risparmio di Gorizia che sostiene sempre le attività del Ric». Nel corso delle settimane anche l’arcivescovo di Gorizia Carlo Redaelli ha visitato i ragazzi portando loro il suo saluto.
Ora a Cormons i ragazzi e le loro famiglie guardano già al prossimo appuntamento parrocchiale, da anni atteso ogni mese nell’ultima quindicina di agosto: l’esperienza del centro estivo del Grest che, per permettere una partecipazione più ampia possibile, sempre nel rispetto di tutte le regole in vigore, verrà vissuto (ed è questa la grande novità di quest’anno) in diverse fasce di età: di mattina spazio ai bambini delle elementari mentre al pomeriggio ai ragazzi delle medie. Si inizierà in ricreatorio lunedì 17 agosto con uno spettacolo iniziale, mentre l’esibizione finale avverrà la sera dell’1 settembre allo stadio Mian.
Le iscrizioni son necessariamente limitate: al mattino potranno essere accolti al massimo 56 bambini, divisi equamente (14 per annata) dalla seconda alla quinta elementare. Al pomeriggio invece spazio per 60 bambini nati tra il 2006 ed il 2008. I posti saranno quindi meno della metà dei 240 delle scorse estati. Iscrizioni solo online dalle 9 di sabato 1 agosto sul portale chiesacormons.it. —
M. F.
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