Oltre 1,6 milioni per le scuole di Lauzacco e di Percoto

PAVIA DI UDINE. Dopo il “tagliando” di sicurezza sugli impianti e un ulteriore passo avanti nell’efficientamento energetico, il Comune mette mano in maniera consistente ai plessi scolastici. Sul...
Di Gianpiero Bellucci

PAVIA DI UDINE. Dopo il “tagliando” di sicurezza sugli impianti e un ulteriore passo avanti nell’efficientamento energetico, il Comune mette mano in maniera consistente ai plessi scolastici.

Sul piatto un milione e 650 mila euro per gli adeguamenti antisismici di due strutture: la scuola secondaria di primo grado (la vecchia scuola media) di Lauzacco e la primaria (elementare) di Percoto.

Il grosso degli stanziamenti, un milione e 350 mila euro vanno sulla media. Lo stabile risale ai primi anni ’70 e seppur non in situazione di pericolo, ora necessita la messa a norma con la nuova legge in materia. Non è un semplice intervento di correzione, ma di un lavoro sostanziale alle fondazioni dell’edificio. I lavori, spiega il sindaco Emanuela Nonino, partiranno al termine dell'anno scolastico e dureranno oltre un anno. E qui si apre una questione non da poco.

Dove mettere i ragazzi che frequentano la scuola? «Spostarli sarebbe logisticamente complicato», dice il sindaco. Troppe le variabili in gioco, in particolare gli spostamenti di alunni, docenti, personale Ata, quindi amministrativo, tecnico e ausiliario. E poi lo scuolabus che ogni giorno garantisce il trasporto dei ragazzi e che dovrebbe spostarsi su tutto il territorio allungando i tempi. Proprio perciò da tempo l’amministrazione sta lavorando alla soluzione che appare meno complicata: lasciare i ragazzi nello stabile principale ed eventualmente spostare il personale amministrativo.

«Da tempo stiamo ragionando su una soluzione che limiti ai minimi termini i disagi legati a degli interventi che per la loro portata saranno impattanti. Stiamo pensando ad accorpare gli studenti (9 classi) all’interno della scuola. Naturalmente ciò è possibile perché i lavori non riguarderanno tutte le aree del plesso scolastico, ma solo quella centrale e saranno realizzati in passaggi successivi. La zona degli uffici amministrativi, dunque, potrebbe essere destinata a ospitare i ragazzi».

Altri 300mila euro sono invece destinati alla scuola di Percoto, sempre per adeguamenti antisismici. In questo caso, però, essendo la struttura più recente rispetto a quella di Lauzacco, anche gli interventi saranno meno impattanti. Infine, ricorda il sindaco: «I nostri interventi non si limiteranno a queste due strutture, procederemo appena possibile con gli interventi necessari sulle altre scuole».

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