Odori molesti, il sindaco fa il punto su quanto fatto Scatta la seconda fase

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La questione degli odori molesti sta trovando ampio spazio nel dibattito tra i cittadini e sui social dove sono state sollevate proteste e polemiche per l’aria irrespirabile, la puzza proveniente da impianti limitrofi e il fatto che l’amministrazione ha il dovere di intervenire. Pronta la replica del sindaco Lucia Brunettin.
«Sin dal nostro insediamento – afferma – è stata attuata una sinergia collaborativa con il Comune di Morsano al Tagliamento per coinvolgere gli organi regionali ad individuare le possibili sorgenti di odori molesti provenienti dagli insediamenti produttivi. La Regione con l’Arpa ha costituito un tavolo tecnico dove sono state illustrate procedure e linee guida per individuare sorgenti e processi produttivi che generano il fenomeno. Nella prima fase si è proceduto all’acquisizione dei questionari sugli odori pregressi, poi al monitoraggio per giungere alla descrizione quantitativa e qualitativa che causa l’impatto attuale».
L’Arpa sta agendo per individuare le sorgenti odorifere e stabilire future azioni di contenimento.
«La seconda fase riguarda il coinvolgimento di cittadini volontari per la raccolta delle segnalazioni e programmare una serie di sopralluoghi per posizionare una centralina di monitoraggio meteo. Da evidenziare – conclude il sindaco – che il coinvolgimento diretto degli insediamenti produttivi sta portando a tangibili risultati e, rispetto alla passata stagione estiva, gli odori molesti si sono fortemente ridotti. I cittadini – conclude – possono inviare segnalazioni di molestie olfattive nel nuovo applicativo della Regione al link http://193.43.169.201/SegnalazioneDisturboOlfattivo/Segnalazione/NuovaSegnalazione». —
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