Nuovo strappo in maggioranza: Novelli con gli Indipendenti

CIVIDALE. Innegabile, palese. A Cividale l’incrinatura negli equilibri di maggioranza manifestatasi con la scelta del capogruppo di Fi Roberto Novelli di aprire al team d’opposizione più neutro,...
Di Lucia Aviani

CIVIDALE. Innegabile, palese. A Cividale l’incrinatura negli equilibri di maggioranza manifestatasi con la scelta del capogruppo di Fi Roberto Novelli di aprire al team d’opposizione più neutro, quello degli Indipendenti (tramite la condivisione di un’interrogazione in tema rifiuti e sporcizia del centro storico), ha trovato ieri, in consiglio, conferma.

Raccolti i chiarimenti forniti dall’assessore Elia Miani, il consigliere ha espresso insoddisfazione per quanto sentito: bocciatura dei programmi dell’esecutivo in materia, insomma, a convalida della sensazione di scricchiolio diffusasi sull’onda della decisione del forzista di cercare una sponda in minoranza. E non finisce qui: riprova dello “strappo” è arrivata in coda alla seduta, con il doppio voto a favore di Novelli - cui si è accodato Davide Cantarutti, sempre in quota Fi - alle due mozioni presentate dal Pd e finalizzate a ottenere la diretta streaming delle riunioni consiliari e un riassetto del sistema della sosta a pagamento. Entrambe le partite, dunque, si sono chiuse con 10 voti contrari e 9 a favore: margine minimo di stacco, insomma.

«Ho chiesto - ha scandito Novelli - quante contravvenzioni siano state elevate per il mancato rispetto delle norme cui deve attenersi chi porta a passeggio per le vie cittadine i propri cani, ma non mi è stata data risposta. Idem dicasi per la domanda relativa al posizionamento di mascheramenti davanti ai cassonetti. Per non parlare, poi, della “giustificazione” che l’assessore ha riservato ai furbetti... Vero è che la polizia municipale non può, citando sempre Miani, mettersi a correre dietro ai cani..., ma se non si dà nessun segnale è difficile immaginare che la situazione cambi».

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