Nuovo round di vaccinazioni Altri spazi a Paluzza e Paularo

TOLMEZZO
Ci sono altre quattro date per le vaccinazioni anti-Covid al Palatennis di Tolmezzo per maggio e giugno. Ma l’Azienda del Friuli centrale sta cercando quattro siti in Carnia per fare di ciascuno un punto vaccinale di vallata, con la collaborazione dei sindaci e dei medici di medicina generale. E questa è una prima risposta a ciò che primi cittadini e residenti chiedevano da tempo: vaccinare anche nelle valli per eliminare i disagi degli spostamenti che a volte inibiscono proprio le adesioni. Il primo obiettivo è raggiungere gli over 80 che non si sono ancora vaccinati – perché a Paularo, per esempio, manca all’appello il 29,6% degli ultraottantenni, a Ovaro e in altri paesi un quarto o poco più – e poi over 70 e 60.
Il Comune di Tolmezzo, al momento, ha in agenda al Palatennis le giornate del 29 maggio per prime dosi Pfizer, del 30 per seconde dosi Pfizer, del 19 giugno per seconde dosi Pfizer, il pomeriggio del 23 giugno e la mattina del 24 per seconde dosi Astrazeneca. Ieri l’Azienda sanitaria ha effettuato alcuni sopralluoghi in Carnia per individuare un sito per la vallata e le valutazioni sono in corso su Ampezzo per la Val Tagliamento, Paluzza per la Valle del But, Ovaro per la Val Degano e Paularo per la Val d’Incarojo. A Ovaro, tra le proposte che ha avanzato il sindaco, Lino Not, ci sono il centro socioculturale da subito e la palestra scolastica da giugno (dopo la fine della scuola). A Paluzza il sindaco, Massimo Mentil, aveva messo a disposizione la sala comunale San Giacomo, ieri oggetto di un positivo sopralluogo dell’Azienda sanitaria.
Il sindaco di Paularo, Daniele Di Gleria, non ha dubbi sul sito migliore della Val d’Incarojo: l’ex caserma Maronese, facilmente raggiungibile, con accesso e uscita separati, spazi per la verifica dei documenti di vaccinazione e una stanza utilizzabile per l’osservazione post-vaccino. «Aspetto soltanto – afferma Di Gleria – che mi diano l’ok e poi ci dicano come fare per avvertire la popolazione e chi sarà vaccinato. Faccio un appello fortissimo affinché ci sia la massima adesione della popolazione: se vogliamo uscire da questo inferno, l’unica strada percorribile è vaccinarsi». Di Gleria segnala poi che gli over 80 vaccinati a Paularo sono fermi al 70,4%.
I sindaci carnici tre settimane fa avevano inviato un ordine del giorno unanime a Regione e Azienda sanitaria del Friuli centrale chiedendo più vaccinazioni sul territorio e si sono subiti attivati di fronte alla richiesta di spazi e di sopralluoghi. I sindaci stanno anche sensibilizzando gli over 80 sull’importanza del vaccino. —
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