Nuovo impianto per il tiro a segno a Tolmezzo

TOLMEZZO. Il Consiglio comunale ha accolto la richiesta della Sezione di Tolmezzo dell’Associazione tiro a segno nazionale (che oggi conta 1280 iscritti) di concessione in diritto di superficie di un...

TOLMEZZO. Il Consiglio comunale ha accolto la richiesta della Sezione di Tolmezzo dell’Associazione tiro a segno nazionale (che oggi conta 1280 iscritti) di concessione in diritto di superficie di un terreno di proprietà comunale di circa 4000 metri quadrati per realizzare a proprie spese un impianto di tiro per pistole e carabine ad aria compressa nell’ambito del poligono di tiro a segno cittadino. Servirà per prove olimpiche, finora non possibili nella struttura.

L'investimento da parte dell'associazione riguarda soprattutto il settore giovanile. L'intervento, peraltro, permette la realizzazione di un ulteriore stand a suo tempo programmato ma mai realizzato dal Comune che va ad ampliare in maniera notevole la dotazione dell’impianto di tiro senza gravare sul bilancio dell’ente. Il diritto di superficie a titolo gratuito sul terreno durerà 99 anni, poi il Comune diverrà proprietario di quanto edificato senza alcun obbligo di indennizzi o risarcimenti. Le spese sono a carico dell'associazione.

Il Consiglio comunale ha inoltre deliberato di chiedere alla Regione il trasferimento gratuito di due alloggi dell'ex autocentro militare. La loro acquisizione accrescerà il valore patrimoniale immobiliare del Comune e consentirà la riqualificazione di un’area centrale strategica attualmente in stato di degrado, nonché il miglioramento della viabilità che conduce al parcheggio coperto. I fabbricati, compatibilmente con le loro condizioni strutturali, saranno destinati a finalità di pubblico interesse, per ospitare enti pubblici o soggetti privati che operano in ambiti relativi ai servizi pubblici o svolgono attività prive di lucro a favore della comunità cittadina.

É stata, infine, approvata all'unanimità dal Consiglio comunale la mozione presentata dal consigliere Alfonso Fasolino che impegna il sindaco e la giunta ad integrare il Programma triennale per la trasparenza e l’integrità 2014–2016 stabilendo che le delibere della Giunta e del Consiglio siano mantenute sul sito web comunale senza alcuna limitazione temporale e che vengano ripristinate nel data base quelle antecedenti al 2011, a partire almeno dal 2005. (t.a.)

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