Nuovo esame di Stato il sistema per i voti è “made in Malignani”

Il direttore della sezione aeronautica al tavolo ministeriale Fasano ha collaborato alla stesura delle griglie di valutazione



Anche l’Isis Malignani ha contribuito a progettare il nuovo esame di Stato. L’obiettivo? Ottenere una reale valutazione delle competenze in uscita degli studenti. Dal 2019 i commissari d’esame avranno a disposizione delle griglie di correzione per rendere il risultato più omogeneo possibile. E quelle per la prova di aeronautica sono anche un po’ friulane.

Nei giorni scorsi il direttore della sezione aeronautica, Mauro Fasano, ha partecipato al Miur alla stesura della struttura del nuovo esame di Stato. Al tavolo con lui c’era anche il ministro Marco Bussetti. Si è tenuta infatti al ministero dell'Istruzione e della Ricerca la riunione dei gruppi di lavoro per la riorganizzazione dell'esame di Stato. Tra i tavoli, anche quello di Trasporti e Logistica. Grazie al lavoro della rete degli istituti in Costruzioni aeronautiche (Rete Coa) anche il Malignani ha partecipato ai lavori di stesura dei nuclei tematici fondamentali, degli obiettivi e delle griglie di valutazione per l'attribuzione dei punteggi della seconda prova scritta dei futuri costruttori aeronautici.

Nel nuovo esame di Stato le prove scritte passano da tre a due, resta l’orale finale, ma viene data maggiore importanza al percorso svolto dai ragazzi nell’ultimo triennio, con un punteggio più alto assegnato al credito scolastico. Ci sono poi le nuove griglie di valutazione nazionali per la correzione delle prove scritte (quelle su cui è stato impegnato anche il Malignani). Quest’anno non saranno requisito di accesso né la partecipazione, durante l’ultimo anno di corso, alla prova nazionale Invalsi, né lo svolgimento delle ore di alternanza scuola-lavoro, come previsto dal decreto cosiddetto Milleproroghe.

Per essere ammessi bisognerà aver frequentato almeno i tre quarti del monte ore previsto, avere il 6 in ciascuna disciplina e avere la sufficienza nel comportamento. Il Consiglio di classe potrà deliberare l’ammissione anche con una insufficienza in una disciplina o gruppo di discipline valutate con un unico voto, ma dovrà motivare la propria scelta. —





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