Nuovi itinerari in canoa così si riscopre il Corno
SAN GIORGIO DI NOGARO
Un progetto per la valorizzazione del paesaggio del Fiume Corno con la diffusione di micro eventi artistici in contesti non consueti, con azioni che favoriscono un turismo di vicinato, un ritmo slow e un’attenzione verso i giovani e l’infanzia. È l’obiettivo che si pone il progetto approvato dalla Regione Fvg e inserito nella graduatoria del bando ripartenza “Cultura e sport”. Tra i 143 progetti partecipanti arrivati da tutta la regione, quello dell’Associazione canoa di San Giorgio di Nogaro, “Fiume in corso”, ha meritato il sesto posto e il finanziamento di 50 mila euro. L’idea è quella di riportare l’attenzione verso le strade d’acqua che uniscono come un filo da cucito cinque comuni: San Giorgio, Porpetto, Gonars, Torviscosa e Aquileia. Un filo lungo 25 km chiamato Corno, che grazie al finanziamento diventerà il naturale palcoscenico di azioni artistiche compatibili con l’ambiente e in armonia con la natura circostante. Tra queste un possibile itinerario in canoa che dal Fiume Corno, attraverso la Natissa, possa portare i ragazzi al vecchio porto romano di Aquileia. Numerosi i partner che con il loro contributo hanno permesso di tenere alta la qualità del progetto. Primo fra tutti il Comune di San Giorgio di Nogaro, affiancato da Damatrà (partner cobeneficiario), Circo all’inCirca, Museo della Bora, Edizioni Calembour, Divulgando, Sognando in bici, Drone Reportage, Emanuele Bertossi, Sistema Bibliotecario InBiblio. —
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto