Nuova sede della Pro loco Prima pietra a Villa d’Arco
Cordenons, oggi la cerimonia di posa: invitati tutti i residenti della frazione Il terreno donato da un imprenditore, nei lavori coinvolto il volontariato
di Milena Bidinost
CORDENONS
Con la posa della prima pietra, in programma oggi, alle 12, in via Grizzo, la Pro Villa d’Arco darà inizio alla costruzione della sede associativa. Per il profondo legame che, da 35 anni, unisce il sodalizio al paese, alla cerimonia saranno presenti il direttivo e i soci, il sindaco Andrea Delle Vedove e il vice Lanfranco Lincetto, soprattutto la comunità.
La festa
. La Pro ha invitato tutti i residenti della frazione cordenonese, oltre 700 anime e 290 famiglie. Nel segno della continuità, l’invito è stato esteso ai sacerdoti nati a Villa d’Arco e ai parroci che hanno guidato la parrocchia della frazione. La benedizione alla posa della prima pietra sarà impartita dal parroco attuale, don Alessandro Moro. «Abbiamo voluto organizzare una festa del paese perché per noi questa sede non è solo mattoni, ma sarà un segno di ringraziamento per la comunità – sottolinea la presidente della Pro Lorella Tajariol – Grazie al cittadino che ci ha donato il terreno su cui la struttura sorgerà e a tutti i villadarchesi che si sono detti disponibili ad aiutarci a costruirla, facendo forza sul volontariato».
La storia.
Il sogno della pro Villa d’Arco di avere una sede tutta sua aveva iniziato ad avverarsi nel 2013-2014 con la donazione, da parte di un imprenditore e proprietario terriero locale, del fondo di via Grizzo (2. 500 metri quadri di superficie). Era seguita l’approvazione di una variante al piano regolatore comunale, nel 2014, che aveva modificato la destinazione d’uso dell’area, da agricola a zona per attrezzature pubbliche. Anche la variante e il progetto della sede erano stati “donati” da professionisti locali. Ora è giunto il tempo di avviare i lavori. La sede sarà realizzata con fondi propri dell’associazione – senza alcun contributo pubblico – e perlopiù grazie al volontariato di soci e residenti. Una volta completata sarà a disposizione della frazione. Potrà contare su 400 metri quadri di superficie, distribuiti su un unico piano e suddivisi in un salone per riunioni e attività varie, in un’ala adibita a cucina e magazzino e in un’altra dedicata ai servizi. Avrà una forma a “L”, al cui centro è prevista la possibilità di montare una tensostruttura all’aperto dove ospitare anche la sagra.
Gli interventi
. Non c’è solo la Pro loco: anche l’amministrazione Delle Vedove ha in programma interventi a Villa d’Arco: li illustrerà ai residenti nel corso di un’assemblea, a cominciare da quelli di messa in sicurezza dell’incrocio tra via Portolana e via Pordenone. L’assemblea è in fase di organizzazione: se ne sta occupando, in uno spirito di collaborazione, il consigliere di minoranza Moreno Lisetto (Pd). Sarà convocata verosimilmente nella prima settimana di giugno.
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