Nuova piazza e park, ecco come sarà il nuovo centro

CODROIPO. La Codroipo del futuro è stata ideata e “messa” sulla carta. Con un progetto che punta a «ricercare l’identità storica del luogo, renderla evidente e vivibile attraverso una valorizzazione del rapporto tra edifici e spazi aperti che dovrebbero costituire un’isola pedonale dedicata all’aggregazione, al ritrovo, al riposo». Ecco “Identità” la proposta vincitrice del concorso di idee organizzato dall’amministrazione Marchetti pubblicata ufficialmente sul sito internet del Comune.
Il progetto. Realizzato dal gruppo di professionisti costituito dagli architetti Giordano Parussini, Glauco Paludo, Luigi Soramel, Claudia Gasparini, Andrea Martinelli, Martina Malpasso e Ilenia Medizza, parte da una visione precisa dell’area centrale di Codroipo. «Oggi questi luoghi potenzialmente carichi di storia appaiono come un’aggregazione di spazi vuoti destinati a parcheggio – si legge nella relazione - il “cuore” della città originaria con al centro la Chiesa matrice è una successione di spazi che non danno qualità agli edifici e che non riuscendo a essere dei luoghi con una propria identità precisa non sono di aggregazione».
Municipio. L’attuale palazzo verrebbe ampliato sul suo lato ovest con un volume che al piano terra presenterebbe una loggia dalla quale si accede alla nuova sala consigliare/polivalente. Essa collegherebbe due luoghi urbani principali: la piazza Garibaldi e la nuova piazza del campanile risultata dal vuoto prodotto dalla futura demolizione della vecchia Canonica e dalla continuità di questo con lo slargo concavo di via Cesare Battisti.
Piazza Giardini. Il progetto ha come obiettivi la riqualificazione del giardino, la sua connessione alla zona della piazza e degli isolati posti sul limite sud e la valorizzazione come elemento di ingresso al centro. Il punto di partenza è la modifica dell’attuale viabilità e del sistema dei parcheggi. Spostando la viabilità meccanica sui lati est e nord, l’area che connette il giardino all’isolato curvo del centro storico potrebbe diventare uno spazio pedonale, lastricato in porfido, con viabilità riservata ai residenti, da destinare al mercato settimanale del martedì o al mercato della Fiera di San Simone.
Parcheggi. Il progetto prevede la pianificazione di parcheggi minori distribuiti in limitati spazi all’interno del centro storico destinati a tempi di sosta brevi e la previsione di un grande parcheggio a raso e interrato nella attuale zona dei “mercati ortofrutticoli” pensato per lunghi stazionamenti. Dai 449 parcheggi attuali si passerebbe ai 697.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto