«Non siamo noi Vip Friulclaun a chiedere offerte nei negozi»

Ci sono clown Vip e no. Per cui attenzione: non sono Vip quelli che in questi giorni stanno chiedendo offerte nei negozi e nei centri commerciali (anche al San Marco di Pozzuolo), non sono i Friulclaun Vip che vediamo nei nostri ospedali girare per le corsie a far sorridere i bimbi degenti e consolare gli anziani.
«Ancora una volta ci viene segnalata la presenza di persone che chiedono soldi per finanziare l’attività di clownterapia – annota uno degli associati Vip –. Ricordiamo a tutti che i clown di corsia dell’associazione Friulclaun, che presta gratuitamente i suoi servizi negli ospedali di Udine, Palmanova, Gemona e alla casa di riposo a Codroipo, non fanno raccolta fondi porta a porta, né nei centri commerciali».
Risulta invece che i “nasi rossi” presenti in questi giorni nei supermercati del Medio Friuli vengano da altre regioni e in cambio del denaro ricevuto offrono un palloncino, ma non ricevuta scritta.
Ribadiscono perciò i Friulclaun Vip (“Viviamo In Positivo”): «In corsia si entra a fare il clown o altro tipo di volontariato solamente previa apposita convenzione stipulata con gli ospedali. Tutti i nostri volontari sono riconoscibili grazie al camice, che è marchio registrato. I Vip Italia hanno questa sigla sul taschino, oltre al nome e al cognome della persona sul tesserino in bella evidenza; il bavero del camice è rosso, le maniche sono a righe gialle o verdi e la scritta “Viviamo In Positivo” si legge sulla schiena. Ma, soprattutto, non raccolgono denaro. Non siamo noi, non fatevi ingannare».
L’associazione Vip Friulclaun onlus conta circa 100 volontari provenienti da tutta la provincia di Udine. —
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