Nomi ancora in alto mare in vista delle comunali
LESTIZZA. Situazione elettorale ancora in alto mare a Lestizza, dove si rischia di nuovo la frammentazione che nella scorsa tornata ha visto confrontarsi cinque compagini con altrettanti candidati a sindaco.
La Lega era stata la prima per mezzo di una nota del coordinatore locale Renato Pagani, ad annunciare di volersi presentare col proprio simbolo e in discontinuità con la maggioranza del sindaco Geremia Gomboso, a fine secondo mandato.
Al lavoro anche la lista di minoranza Per il bene comune, che presenterebbe come candidato l’ex sindaco Dante Savorgnan; ma è disponibile a mettersi in gioco anche il capogruppo Elvio Sgrazzutti. Il primo, simpatizzante di Progetto Fvg, il secondo vicino alle tesi del Patto per l’autonomia: ma entrambi riconoscono tali posizioni come personali, non pregiudiziali alla collaborazione con altre forze. Ha detto di essere pronta a guidare il Comune anche Valeria Grillo, già assessore alla cultura nel mandato di Savorgnan e già consigliere provinciale con Strassoldo; autonomista da sempre, è in quota a Fratelli d’Italia.
Il gruppo di centrosinistra, che nella precedente tornata elettorale aveva presentato come candidato a sindaco Emanuele Guerra non ha ancora deciso il nome del candidato. Un rebus anche la maggioranza uscente di centrodestra, visto che Ilario Marangone, indicato come capolista ideale, non pare accettare. Per succedere a Gomboso si fa il nome di Eddy Pertoldi, già direttore dell’Inps. —
P.B.
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