Niente arredi, la piscina ancora chiusa

Pasiano: saltata la prima giornata di apertura. Le prime nuotate solo dopo l’inaugurazione, il 24

PASIANO. Piscine comunali aperte, ma senza alcuni arredi non è possibile svolgere attività in vasca. Non si può ancora nuotare. Ieri mattina è stata una giornata frenetica di lavori. Gli ultimi ritocchi ancora non sono stati completati, per un problema sembra legato alle forniture; e il nuoto in acque libere si potrà praticare, a questo punto, dopo l’inaugurazione prevista il 24 settembre, nel giorno dedicato a Sportinsieme.

L’importante precisazione arriva dai gestori dell’impianto natatorio, l’Arca, una società che amministra anche l’impianto di Spilimbergo. «Stiamo completando l’allestimento degli stalli dedicati al parcheggio, accanto ai campi da tennis – dice il direttore tecnico di Arca, Mosè Bonaldo – mentre all’interno delle vasche è tutto quasi pronto. Ci mancano degli arredi, che contiamo di allestire entro una settimana. Infatti ad agosto non è stato possibile compiere gli ultimi necessari lavori, in quanto alcune ditte fornitrici erano chiuse per il periodo di ferie”. Si tratta di uno slittamento solo provvisorio, che non preoccupa né i gestori, nè l’amministrazione comunale.

«Ringraziamo – continua Bonaldo – il Comune di Pasiano. Avrebbero voluto che aprissimo l’impianto al nuoto libero già a inizio settimana, ma occorre essere precisi al millimetro prima di avviare un impianto di questa portata. Resta aperta dal lunedì al venerdì la segreteria, dalle 17 alle 21. Stiamo già raccogliendo le iscrizioni per i corsi».

L’impianto di videosorveglianza interno è già in funzione, non quello esterno: lo sarà presto. Questo il cronoprogramma della piscina comunale. Il 24 settembre alle 18.30 ci sarà il taglio del nastro per la prevista inaugurazione con una madrina d’eccezione, la nuotatrice olimpionica Alice Mizzau. Il 29 settembre verranno invece organizzati i primi corsi in acque libere per tutti.©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto