Nell’ex polveriera sarà ricavato un garage per i mezzi battipista



. L’imprenditore Achille del Bianco contribuirà in modo importante a realizzare in Val Saisera, sulla sua proprietà presso il compendio dell’ex “polveriera “un garage per il ricovero di mezzi battipista a uso delle locali piste da fondo e cederà i lavori da lui eseguiti gratuitamente al Comune di Malborghetto-Valbruna. È questo il risultato della convenzione recentemente stipulata dal noto imprenditore e dal Comune della Valcanale nell’ambito del procedimento che prevede la riqualificazione ai fini turistico-ricettivi dei manufatti ex militari che hanno ospitato la polveriera. L’immobile avrà notevoli dimensioni, pari a metri 19, 60 x 11, 60 e avrà al suo interno, oltre che i locali riservati ai mezzi battipista, anche un bagno e alcuni spazi a uso magazzino per le attrezzature. Si chiude pertanto – come annuncia il sindaco Boris Preschern – un altro importante tassello nell’attività dell’amministrazione di Malborghetto-Valbruna di valorizzazione del prodotto turistico e sportivo in Val Saisera, in quanto il comune, dopo tutti gli investimenti effettuati in questi anni per l’acquisto di attrezzature e non solo, aveva la necessità di dotarsi di un ricovero per la corretta tenuta dei mezzi per la gestione del prodotto neve. Il sindaco, che ha condotto personalmente le relazioni con l’imprenditore friulano, in proposito, commenta: «È un bel risultato, che abbiamo rincorso con alcuni anni di colloqui e confronti tra le parti, peraltro sempre ispirati dal rispetto reciproco per le singole posizioni. Avere un piccolo capannone tecnico in Val Saisera ci permetterà di poter organizzare le attività turistiche invernali e non solo, in modo più strutturale e organizzato, nella considerazione che agli utenti bisogna cercare di dare il massimo servizio possibile».

«Ci stiamo in pratica già preparando – aggiunge – anche per quando sarà completata la strada per il rifugio Grego che contiamo di realizzare nel 2020, intervento pure progettato dal Comune, allorquando, secondo le nostre previsioni, vi sarà nell’intera area un notevolissimo sviluppo delle attività sportive e ricreative invernali ed estive. Ringrazio quindi la famiglia Del Bianco per la sensibilità dimostrata nel sensibile aiuto finanziario alla costruzione del capannone e alla successiva cessione gratuita del primo lotto al nostro comune, così come ringrazio l’ufficio tecnico comunale che ci ha assistito nell’organizzazione tecnica dell’importante operazione conclusa». —

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