Nel parco della Burida senza avere il permesso: sanzione per tre giovani

Due di loro erano anche finiti in acqua e portati in ospedale dopo essere stati soccorsi Le aree verdi riapriranno presto, intanto oggi riparte il mercato

porcia

Sanzione in arrivo per i tre giovani che lunedì erano al parco della Burida nel tardo pomeriggio. Due di loro erano finiti in acqua, soccorsi e trasportati all’ospedale. Ma per i tre adesso è in arrivo anche la sanzione da parte della polizia locale perché il parco è ancora chiuso.

L’episodio è accaduto lunedì quando nel tardo pomeriggio una giovane era scivolata nel lago della Burida. Era in compagnia di due amici, uno dei quali l’ha aiutata a guadagnare la riva. Persone che dai balconi delle case intorno avevano assistito alla scena avevano lanciato l’allarme. Sul posto erano arrivati polizia, due ambulanze e l’automatica: i due giovani sono stati accompagnati all’ospedale di Pordenone, la ragazza in codice giallo e il ragazzo in codice bianco.

Per loro, però, l’avventura non si è conclusa con il ricorso alle cure dei sanitari perché è in arrivo una sanzione. Anche il parco della Burida è ancora chiuso, come le altre aree verdi del comune, da ordinanza del sindaco per il contenimento dell’emergenza coronavirus. I tre giovani ci sono entrati, quindi, violando il divieto di accesso.

Parchi che saranno riaperti a giorni mentre ieri il sindaco Marco Sartini ha emesso l’ordinanza di riapertura dei mercati, di oggi e quello agricolo di domani. Per l’emergenza, il mercato ritorna a piazza Remigi.

Oggi saranno disponibili le bancarelle di prodotti alimentari, flororovivaistici e abbigliamento per bambini. In totale dalle 18 alle 20 attività. All’area del mercato si accederà da via de Pellegrini (all’altezza del bar Salvador Gandino) e le bancarelle saranno posizionate lungo la strada, piazzetta conte Silvio e in piazza Remigi. L’uscita sarà su via Marconi. “Abbiamo creato un percorso esterno al percorso di vendita – prosegue il sindaco – che permette di ritornare indietro alla zona della posta dove ci sono i parcheggi».

L’ingresso sarà controllato: «Sarà sorvegliato dal personale – sottolinea il primo cittadino – che potrà anche decidere se contingentare gli ingressi nel caso i cui ci sia affollamento». Potrà accedere solamente gente con mascherina e guanti, che dovrà rispettare le regole del distanziamento sociale.

Il mercato ritorna in piazza Remigi come era una volta, ma il primo cittadino osserva che è sì una previsione delle linee programmatiche della sua amministrazione ma per ora il trasferimento è dovuto all’emergenza. Agli ingressi saranno fornite anche le planimetrie del mercato per orientare i cittadini.

Per quel che riguarda i parchi, tra cui quello del lago della Burida e di villa Correr Dolfin, e le altre aree verdi nei prossimi giorni sarà prevista la riapertura sempre nel rispetto delle regole per il contenimento dell’emergenza. –



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