Il negozio è pieno di clienti, si mette in spalla una bici da 17 mila euro e scappa: un dipendente sventa il furto

È successo nella rivendita X–zone Bike a Tavagnacco. Il personale si è lanciato all’inseguimento del ladro all’esterno dell’esercizio, un commesso è riuscito a sfilare la bicicletta dal baule del veicolo mentre il malvivente è partito a tutta velocità

Maristella Cescutti
La bicicletta che era stata rubata a Tavagnacco
La bicicletta che era stata rubata a Tavagnacco

Uno sconosciuto, con il negozio pieno di clienti, prende una delle bici più costose (17 mila euro), la mette in spalla e fugge riuscendo a nasconderla nel bagagliaio dell’auto. Uno dei commessi che lo stavano inseguendo riesce però a sfilare il ciclo e riprenderlo.

È successo alla rivendita di biciclette X–zone Bike in via Nazionale 89 a Tavagnacco. Michele Picili è il responsabile e amministratore delegato: «Mercoledì verso le 17.30 è entrato nel negozio un uomo, sulla sessantina, che ci ha detto di stare aspettando qualcuno. Il negozio era pieno di gente, quando ha preso da un espositore una bici da 17 mila euro – racconta Piccilli– e tenendola in braccio è scappato all’esterno verso il parcheggio della concessionaria Toyota. Un cliente ci ha avvertito, dicendo che aveva visto un uomo uscire correndo con una bici in spalla. Io e i miei colleghi siamo usciti, abbiano preso 4 strade diverse per cercarlo. Siamo andati dietro al capannone del negozio, uno lo ha inseguito in auto e uno, correndo, verso il parcheggio della Toyota. Il ladro aveva caricato la bici nel baule di una monovolume di colore scuro senza riuscire a chiuderlo. Il mio collega è riuscito a sfilare la bici e il malvivente è partito a tutta velocità con il baule aperto. «Sembrava la scena di un film – afferma Picili –. Questo è il primo colpo che subiamo, ci preoccupa il fatto che i malviventi agiscano di giorno, con il negozio pieno di clienti e con la videosorveglianza attiva».

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