Nasconde un localizzatore sulla bici di una ragazza e la pedina fino a casa: denunciato

L’accusa verso il 27enne udinese è quella di atti persecutori. La

La ragazza ha sporto denuncia ai carabinieri di udine (foto generica)
La ragazza ha sporto denuncia ai carabinieri di udine (foto generica)

Aveva messo un dispositivo di localizzazione sotto la sella della bicicletta, e con quello monitorava tutti i movimenti della ragazza. La pedinava, la seguiva sotto casa e nella sue attività quotidiane.  Per questo un 27enne udinese è stato denunciato dai carabinieri. L’accusa è quella di atti persecutori.

La vicenda inizia quando una 22enne udinese si rivolge ai carabinieri segnalando che un giovane da diverso tempo la pedina a bordo di una vettura quando lei, all’uscita serale da una nota palestra della città, con la propria bicicletta fa rientro a casa.

L’uomo sembra conoscere l’indirizzo di casa della ragazza. In una circostanza la ragazza trova la vettura parcheggiata poco distante dalla propria abitazione. Con grande prontezza d’animo la donna utilizza il proprio cellulare per filmare la vettura con a bordo lo sconosciuto.

Tali fatti causano nella giovane un perdurante stato d’ansia e di paura, aggravato dal ritrovamento di un dispositivo di localizzazione applicato sotto la sella della propria bicicletta, che la segnano emotivamente costringendola a cambiare le proprie abitudini di vita.

Le indagini prontamente attivate dai Carabinieri ma soprattutto il coraggio della ragazza nella decisione di presentarsi in caserma a chiedere aiuto portando all’identificazione dell’uomo.

Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Udine invita tutti i cittadini che ritengano di essere vittime di atti persecutori, maltrattamenti in famiglia, violenze di genere o altri reati riconducibili al cosiddetto “Codice Rosso” a presentarsi senza esitazione presso la più vicina Stazione dell’Arma oppure contattare il Numero Unico di Emergenza 112, operativo 24 ore su 24 per segnalare i fatti e ricevere immediata tutela.

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