Nasce a Pordenone il progetto che unisce rock ed elettronica

Si tratta di “Apartamento Velvet”: obiettivo serate musicali completamente a base di djset legati a generi ben definiti

PORDENONE. Mentre l’estate entra nella sua settimana più tradizionalmente “vacanziera”, a fari spenti si muove l’ennesimo progetto musicale che nasce a Pordenone.

Si tratta di “Apartamento Velvet” un progetto che vede unire rock e musica elettronica per serate musicali completamente a base di djset legati a generi ben definiti e comunque distanti dalle logiche commerciali imposte, come di consueto, dai media più influenti.

Attraverso il legame di due marchi storici della musica pordenonese e del nord est Veneto (Velvet Rock club e Apartamento Hoffman) e dei rispettivi dj protagonisti delle stagioni migliori (Luca Borghese, in foto, Richard e Putanohoffman), il progetto si propone di far rinascere il concetto di “clubbing”, ristabilendo il contatto con coloro i quali a questo genere di diffusione musicale e di serate sono da sempre legati, a partire dagli anni 90.

Proprio questa epoca musicale, che può a tutti gli effetti definirsi storica, è la pietra angolare del progetto, una sorta di punto di partenza per giungere alla vera idea che sta alla base di "Apartamento Velvet", cioè l’aggiornamento di quegli anni all’oggi.

L’elemento di unicità è rappresentato dal suo essere “itinerante”, una forma di serata che sarà sempre in tour per tutto il Friuli e il Nordest del Veneto, una sorta di idea nuova che per la prima volta trova concretezza proprio partendo da Pordenone.

Secondo quanto affermato dai protagonisti di “Apartamento Velvet” il punto di partenza del lunghissimo tour di serate sarà proprio Pordenone, una città che merita di essere punto di riferimento, da questo punto di vista, per tutta una serie di motivi.

La storia musicale della città ne è da un lato conferma, ma soprattutto le recenti note vicende legate al Deposito hanno fatto in modo che la città trovasse presto una sua nuova realtà, un’ennesima nuova identità musicale che corra insieme agli sviluppi che la società oggi crea attorno ai fenomeni sociali dell’intrattenimento e dell’aggregazione.

Il rock mai banale e capace di fare sognare unito all’elettronica di qualità (non quella prevedibile da discoteca) di Chemichal Brothers, Death Mouse, John Hopkins e Prodigy per una forma di musica nuova, che corre per le strade del Nordest nelle notti d’autunno e negli spenti inverni, per ritrovare passione per la musica ( i locali sono in via di selezionamento, ma non dovranno essere mai in grado di ospitare più di 500 persone), per costruire una nuova forma di aggregazione, una sorta di “Club sopra i club” virtuale, forse un’idea che sarebbe piaciuta molto anche a un certo Philip K. Dick. Le novità sono in arrivo sulla pagina facebook di “Apartamento Velvet”.

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