Musica alta e vandalismi, chiuso a Udine il Tetris

Sospesa la licenza del locale per venti giorni. La polizia sanziona anche una sala scommesse per mancata sorveglianza
Udine 23 novembre 2016 sala slot chiusa Copyright Petrussi Foto Press Turco Massimo
Udine 23 novembre 2016 sala slot chiusa Copyright Petrussi Foto Press Turco Massimo

UDINE. Musica troppo alta, schiamazzi fino a tarda notte, e atti di vandalismo. Il Tetris, il noto locale della movida udinese, in via Portanuova, torna al centro delle polemiche. Ancora una volta la polizia è dovuta intervenire su segnalazione dei residenti. Ieri pomeriggio le volanti e la divisione amministrativa della questura hanno notificato al titolare dell’esercizio la sospensione della licenza per venti giorni.

Le lamentele erano diventate negli ultimi giorni sempre più insistenti. Di notte gli abitanti del centro storico avevano chiamato il 113 e la polizia segnalando che gli avventori del locale, oltre a disturbare la tranquillità, si lasciavano andare anche ad atti di vandalismi e ai loro bisogni.

Sono così iniziati i primi riscontri. Durante la serata del 31 ottobre, in occasione dei festeggiamenti di Halloween, la polizia aveva notato alcuni clienti all’esterno del locale – dove la musica era stata tenuta ad alto volume – consumare bevande e parlare ad alta voce. Gli stessi avventori erano stati visti tenere dei comportamenti poco ortodossi, mentre espletavano i loro bisogni vicino alle porte dei condomini e dei negozi.

Per il Tetris si tratta della terza chiusura negli ultimi tre anni. A marzo del 2013 era stato sottoposto al provvedimento di sequestro preventivo, salvo poi riaprire alcuni giorni più tardi con alcune limitazioni a orari e musica. Quindi il 28 febbraio il questore aveva sospeso la licenza per quindici giorni.

I fatti risalivano alla sera del 22 febbraio quando cinque giovani, con precedenti, in stato di ubriachezza, appena usciti dal locale, erano stati “pizzicati” dalle forze dell’ordine dopo aver danneggiato le fioriere di un condominio di piazza San Cristoforo. In precedenza i ragazzi avevano spaccato alcune bottiglie a terra e successivamente danneggiato altri vasi di un locale commerciale vicino al Tetris.

Sempre ieri pomeriggio la questura è intervenuta per sanzionare una sala giochi e scommesse di viale Tricesimo gestita da cittadini di nazionalità cinese, perchè ripetutamente aveva violato la sorveglianza del locale sia in entrata sia in uscita. In sostanza l’ingresso dei clienti sfuggiva dal controllo diretto del personale e delle telecamere.

In questo modo anche i minorenni, il cui accesso è vietato nelle sale scommesse, potevano entrare senza poter essere osservati. La questura aveva più volte fatto notare l’irregolarità.

Ma i titolari non avevano provveduto a osservare le prescrizioni. Per questo motivo è stata notificata la sospensione della licenza per otto giorni.

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