Morto Sica, edicolante per oltre 40 anni

/ LIGNANO
La comunità di Lignano ha perso uno dei suoi edicolanti più conosciuti, punto di riferimento della città: il 71enne Pierino Sica, contitolare da oltre 40 anni assieme al fratello Enzo dell’omonima edicola di via Tolmezzo, nel viale pedonale centrale di Sabbiadoro, è morto ieri mattina a seguito di una lunga malattia. L’edicola, fondata all’inizio degli anni Cinquanta dalla mamma dei sei fratelli Sica, Italia Buttò, scomparsa un anno fa a 95 anni, è la più storica della località balneare. Originario di Ronchis, Pierino Sica, conosciuto in città anche come Piero, dopo aver vissuto per qualche anno a Latisana si trasferì a Lignano – dove frequentò le scuole medie – assieme alla sua famiglia già da bambino.
Fin da giovane, dopo alcuni anni trascorsi a lavorare come meccanico di barche nella darsena di Aprilia Marittima, cominciò a impegnarsi nella vendita di quotidiani e riviste nell’edicola Sica: avviato all’inizio degli anni Cinquanta, l’esercizio commerciale fu aperto prima in via Aquileia e poi in via Tolmezzo, sul viale pedonale centrale di Sabbiadoro, dove si trova attualmente.
«Mio marito adorava stare in edicola e, soprattutto, occuparsi della parte dei giocattoli per i bambini, per i quali andava matto, e del modellismo – racconta la moglie Renata Carbonera –. Piero era una persona squisita, gli piaceva molto lavorare in negozio e stare a contatto con le persone. Inizialmente attiva durante tutto l’anno, ultimamente l’edicola è stata aperta solo per la stagione balneare – precisa –: e lui non vedeva l’ora di cominciare a lavorarci. La dedizione per il mestiere di edicolante gli è stata trasmessa da sua mamma» la quale continuò a lavorare dietro il bancone del negozio ogni giorno fino a 91 anni.
«Da sempre grande sportivo, Piero amava soprattutto andare in bicicletta e giocare a tennis. Da giovane, inoltre, partecipava alle gare di Enduro, anche quelle organizzate a Lignano. Nello specifico, era un grande appassionato di motocross» prosegue la moglie. Nato nel ’49, Pierino Sica «se ne è andato all’improvviso: sebbene fosse malato da tempo, nessuno se lo sarebbe aspettato. Siamo tutti sconvolti – dice Renata Carbonera, con la quale Pierino Sica era sposato da quarant’anni –. Era un uomo buono, una persona discreta e in gamba – conclude –. Non ci ha mai fatto mancare nulla, è stato un marito e un padre unico. Inoltre, adorava vivere a Lignano».
Oltre alla moglie, Pierino Sica lascia anche il figlio Alessandro che porterà avanti l’impegno del padre nell’edicola di famiglia assieme allo zio. Per dare l’ultimo saluto al 71enne, i funerali saranno celebrati domani pomeriggio, alle 15, nella chiesa San Giovanni Bosco di Lignano Sabbiadoro, giungendo dall’ospedale di Latisana. —
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