Morto Lelio Palazzetti, fondatore del colosso dei caminetti e delle stufe

Aveva 94 anni, l’azienda è arrivata alla terza generazione di imprenditori

LelioPalazzetti con la moglie Diletta
LelioPalazzetti con la moglie Diletta

PORDENONE. Un altro capitano di industria se ne va. E’ morto a 94 anni Lelio Palazzetti, fondatore della omonima azienda internazionale di stufe e caminetti, oggi guidata dal figlio Ruben (la figlia Cinzia è a sua volta imprenditrice ed è stata presidente di Confindustria) e dai nipoti Marco e Chiara. Una storia di successo, in cui impresa e famiglia sono state sempre legate.

Lelio ha vissuto la guerra poco più che bambino, si è sposato a 21 anni con Diletta e ha fatto parte della generazione della valigia di cartone, di quegli emigranti che, nel dopoguerra, cercavano di sfuggire alla miseria Oltre oceano.

Una vita segnata dalle difficoltà del Dopoguerra e trasformata in un cammino di successi, grazie a lavoro, fatica, dedizione e un pizzico di genio. La storia di Lelio Palazzetti è stata una storia da emigrante di ritorno che, con umiltà e caparbietà insieme, ha costruito un gruppo – Palazzetti spa – conosciuto nel mondo, che dà lavoro a 240 persone.

Originario di Gorizia, trasferitosi con la famiglia a Pordenone a 14 anni, è stato un caposaldo nella storia industriale della provincia di Pordenone e della regione.

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