Morto l’avvocato Innocenzi, fu anche assessore comunale

MANIAGO. Un avvocato affermato e stimato, un amministratore pubblico che si è dedicato con passione alla comunità di Maniago, ricoprendo più volte il ruolo di assessore già in giovane età: è deceduto a 68 anni Dino Innocenzi, che operava all’interno dello studio legale Leone di Pordenone assieme ad altri quattro colleghi. Una persona equilibrata, garbata, con il quale ci si poteva confrontare su tutto: così lo ricorda l’ex sindaco della città del coltello Emilio Di Bernardo, che con Innocenzi ha condiviso l’esperienza di assessore nella giunta Zecchin a inizio anni Novanta.
L’avvocato aveva ricoperto quest’ultimo ruolo anche nel 1975 con il primo cittadino Domenico Pitton: gli erano state affidate le deleghe a cultura, sport e istruzione. La sua ultima candidatura risale al 1998 come capogruppo della lista “Essere Maniago”. «Prima di Dino, ho conosciuto suo padre Emilio Innocenzi, che era stato preside della scuola media Marconi di Maniago, dove ero stato assunto come docente nel 1977 – ha raccontato Di Bernardo –. Poi, attraverso la militanza politica, ho incontrato Dino e ho condiviso con lui una parte della mia esperienza amministrativa. Lo ricordo come una persona con cui era piacevole discutere, un uomo colto, dal grande equilibrio. In città aveva organizzato diversi eventi all’insegna dello sport, tra cui una manifestazione in piazza sul modello delle Olimpiadi. Una notizia che mi lascia molto addolorato quella della sua morte. Ai familiari va la mia vicinanza».
Parole di stima sono state espresse anche dal sindaco Andrea Carli. «Perdiamo un uomo di grande cultura e competenza, importante nell’ambito della sua professione e della comunità – ha commentato –. Una persona che sin dalla giovane età si è messo al servizio della cittadinanza e questo per me rappresenta un grande esempio, nonché un valore importante. Dino faceva anche parte di una famiglia che ha dato molto alla città di Maniago. Ci stringiamo con affetto attorno alla moglie Carla e ai figli Paolo, Fabio e Mauro».
Innocenzi ha dato prova di tenacia e amore per il suo lavoro sino all’ultimo: ha cercato di seguire i propri clienti nonostante la malattia stesse prendendo il sopravvento. La famiglia ha ricordato che ha lottato con dignità e coraggio. A febbraio i primi problemi di salute che lo hanno costretto in ospedale, quindi altre complicazioni che l’hanno spento in pochi mesi. I colleghi lo hanno ricordato con profondo affetto. «Tutti noi abbiamo un pensiero affettuoso che ci ricorda il collega Dino Innocenzi, persona di grande ironia e avvocato dotato di ineguagliabile senso pratico – ha dichiarato il presidente dell’Ordine degli avvocati di Pordenone Alberto Rumiel –. Ai suoi cari le più sentite condoglianze a nome dell’avvocatura pordenonese».
L’ultimo saluto a Innocenzi verrà dato alle 15 di lunedì 9 novembre nella chiesa parrocchiale di Maniagolibero.
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