Morto improvvisamente Eugenio Namor, 52 anni

CIVIDALE. E' improvvisamente mancato, ad appena 52 anni - stroncato da un infarto -, Eugenio Namor, cividalese dalla carriera brillante e intensa: diplomatosi con il massimo dei voti al liceo...

CIVIDALE. E' improvvisamente mancato, ad appena 52 anni - stroncato da un infarto -, Eugenio Namor, cividalese dalla carriera brillante e intensa: diplomatosi con il massimo dei voti al liceo classico della sua città, il Paolo Diacono, aveva conseguito la laurea in economia politica - con lode - all'Università Bocconi di Milano. Di lì il salto all'estero, prima a Londra - alle dipendenze di Intesa Sanpaolo - e successivamente a Washington, per operare nell'ambito del Fiscal Affairs Department del Fondo Monetario Internazionale.

Il suo ricco curriculum professionale include esperienze all’Ufficio studi del Credito Italiano e la direzione generale della filiale di Banca Imi e di Global Head Fixed Income & FX, nella capitale del Regno Unito; tra il 2004 e il 2007, inoltre, Namor - anche professore universitario: era titolare della cattedra di economia e gestione degli intermediari finanziari all'ateneo Cattaneo di Castellanza - è stato amministratore delegato di Eurizon Capital Sgr, vicepresidente di Allfunds Bank e consigliere della Cassa di previdenza Sanpaolo. Vicepresidente di Assogestioni, ha rivestito pure il ruolo di membro del Giovannini Group della Commissione Europea e quello, dal 2010 ad ora, di presidente indipendente di Anthilia Capital Partners. Oggi i funerali, che saranno celebrati a Milano: la sepoltura avverrà invece in Ecuador, Paese d'origine della moglie Tiziana.

Ricordato come figura di profondissima cultura e, non di meno, umanità, Eugenio Namor lascia tre figli - un maschio, laureando in ingegneria al Politecnico di Milano, e due ragazze - e, a Cividale, il padre Romeo e il fratello Enrico, avvocato.

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