Morta l’insegnante e storica Daniela Baldo

Francesca Artico

SAN GIORGIO DI NOGARO. Insegnante, ricercatrice storica, scrittrice. Questo era Daniela Baldo, mancata nei giorni scorsi a seguito di una malattia che l’aveva colpita qualche tempo fa. Lascia il figlio Roberto e due sorelle. Aveva 68 anni.

Era nata a San Giorgio di Nogaro, figlia di una di quelle famiglie di agricoltori arrivate dal Veneto oltre un secolo fa e stabilitesi tra San Giorgio e Porpetto, per lavorare la terra.

Per ricordare i cent’anni di quello che molti definirono “esodo” dei veneti in Friuli, la scrittrice nel 2014, aveva pubblicato un saggio commemorativo.

Laureata in Pedagogia all’Università di Trieste, ha insegnato per circa quarant’anni nella scuola Primaria dell’Istituto comprensivo di San Giorgio di Nogaro, ma anche a Marano Lagunare e, per qualche supplenza, in montagna.

Sposata con Cesarino Scapinello, studioso di geologia, era rimasta vedova nel 2010. Ricercatrice e storica della Sanità militare nella Grande Guerra aveva curato diverse pubblicazioni sull’argomento, legate soprattutto a quell’esperienza militare- didattica che fu l’Università Castrense di San Giorgio di Nogaro ove si formarono e laurearono numerosi medici tra i soldati impegnati al fronte.

Tra queste pubblicazioni, il libro scritto con Daniele Vianello e Massimiliano Galasso “Studenti al Fronte” nel 2010.

E poi “Gli eroi dell’Università Castrense” del 2011; “Il tenente colonnello medico Giuseppe Tusini” del 2015; “Gli aspiranti medici caduti nella grande guerra” del 2017 e “La rivoluzione dell’arte sanitaria del primo Novecento. I medici che si formavano nella grande guerra”, scritto con il figlio Roberto Scapinello nel 2021.

Nel 2020 aveva pubblicato “Oltreconfine 1915-1918, memoria della Grande Guerra nei territori della Bassa friulana e dell’Isontino sul confine italo-austriaco”.

«È stato un grande dispiacere sapere della morte di Daniela Baldo, conosciuta nella comunità sangiorgina anche per essere una ricercatrice e studiosa del primo conflitto mondiale – il ricordo da parte del sindaco di San Giorgio Pietro Del Frate –. Una grande perdita per tutta la cultura».

Nella sua attività di ricercatrice e scrittrice Daniela Baldo ha anche collaborato con la Croce rossa italiana, con la Società italiana di Storia della Medicina, con la fondazione francese Eegène Chassing e Pierre Duval e con numerose associazioni storico-culturali del Friuli.



 

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