Monsignor Stivella da 50 anni parroco di Gaio e Baseglia

SPILIMBERGO. Festa grande, domenica, per le comunità di Gaio e Baseglia. Ricorre infatti il 50° anno di presenza pastorale di monsignor Giovanni Stivella nella comunità parrocchiale che unisce le due frazioni. Era il 18 luglio 1965, quando monsignor Stivella giunse, poco più che trentenne, nella piccola località tra il Cosa e il Tagliamento, dopo una breve esperienza come vicario nelle parrocchie di Bagnara, Cordenons e Zoppola. La realtà che lo accolse 50 anni fa era ben diversa dall’attuale, come racconta chi quei momenti li ha vissuti in prima persona: Gaio e Baseglia, che sulla carta formavano un’unica parrocchia, di fatto non rappresentavano una sola comunità. Proprio don Giovanni ha fatto da collante tra le due frazioni: un cammino tutto in salita, che oggi le vede finalmente “come doi paîs ingropâs”. Per festeggiare il traguardo, i parrocchiani si ritroveranno alle 10.30 nella chiesa di Santa Croce, con l’augurio che don Giovanni possa rispondere ancora per molto alla chiamata dei suoi fedeli. (g.z.)