Modellismo agricolo, c’è la mostra di miniature

Esposizione e scambio di prototipi industriali del settore costruzioni nella palestra di via da Vinci

MORTEGLIANO. Chi non ha giocato da piccolo con un camion in miniatura o un trattore? La passione per le rappresentazioni in scala di macchine e attrezzature oggi investe pure i Lego, stimolando creatività e curiosità non solo nei bambini.

Entrambe queste modalità di costruzione di modellini sono presenti nella mostra in programma a Mortegliano domenica 27 maggio dal titolo Modellismo agricolo e movimento terra. La mostra-scambio di prototipi di macchine agricole e industriali del settore costruzioni, iniziativa nata tre anni fa a Mortegliano, si amplia quanto a spazio di allestimento e partecipazione di espositori, tanto che anziché nell’ex Gil la mostra viene ospitata nella palestra di via Leonardo da Vinci, grazie al patrocinio del Comune.

Dalle 9.30 alle 18 si potrà assistere a dimostrazioni di modelli radiocomandati e scaller del gruppo campione italiano Ongaro Ring di Sacile; saranno presenti il Nord Est Truck Team, il Movimento terra di Pietro Rossi di Chiusaforte, il Gruppo appassionati di modellismo statico (Gams) del Dopolavoro ferroviario di Udine. Non mancherà una vasta esposizione di Lego realizzati dal Fvg Brick Team, per la gioia di grandi e bambini. All’iniziativa partecipano in numero crescente espositori non solo friulani ma dal Triveneto, con arrivi perfino da Parma.

L’evento si svolge sotto l’egida del Circolo filatelico Morteano presieduto da Giuliano Di Barbora, ma nasce dalla passione del morteglianese Tiziano D’Osualdo, condivisa dai figli Daniel e Manuel. Il padre viene da numerose esperienze professionali dove comunque ha visto all’opera macchine, dal lavoro agricolo praticato in gioventù a quello di meccanico a Castions di Strada, costruzioni edili con la ditta Zampieri, asfalti alla 2M, fino alle opere stradali e verde di Zanini a Martignacco.

Un papà che manovra un trattore o un escavatore dev’essere un mito per i figli, soprattutto se li inizia a pigiare i magici bottoni. È così che Daniel ha integrato quanto studiato in meccanica all’Enaip e Manuel in aeronautica al Malignani. I ragazzi compongono ora uno staff affiatato per l’organizzazione della mostra morteglianese, dove l’interesse hobbistico si interseca con il settore di produzione e vendita delle macchine agricole e di movimento terra (info: 3341205004). In collegamento con l’iniziativa, visitabili domenica 27 maggio circa 100 macchine agricole d’epoca da Otello Zanello a Talmassons in via S. Antonio. (p.b.)

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